Dacca, le FOTO dei 5 terroristi dell’Isis

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Luglio 2016 - 19:24 OLTRE 6 MESI FA

DACCA – Il commando che ha assaltato il caffè di Dacca era composto da cinque persone, di cui l’Isis ha pubblicato le foto con kefiah in testa e kalashnikov in mano.

L’assalto. Dopo quattro ore di scontro a fuoco nella notte – con un blitz delle forze di sicurezza del Bangladesh – solo 13 persone sono state tratte in salvo. Una volta dentro il bar ristorante nel quartiere diplomatico della capitale del Bangladesh, le teste di cuoio hanno trovato i corpi senza vita di 20 persone. Nove italiani, sette giapponesi, tre bengalesi, un indiano e un americano.

Nel locale c’erano 12 italiani – lo chef e 11 ospiti che erano a cena al momento dell’irruzione dei jihadisti. La Farnesina ha confermato i nomi delle nove vittime nel primo pomeriggio. Sono Adele Puglisi, Marco Tondat, Claudia Maria D’Antona, Nadia Benedetti, Vincenzo D’Allestro, Maria Riboli, Cristian Rossi, Claudio Cappelli e Simona Monti.

Agghiacciante la testimonianza resa al Bangladesh Daily Star da Rezaul Karim, padre di Hasnat Karim, uno degli ostaggi. “Gli assalitori non si sono comportati male con i connazionali del Bangladesh. Controllavano la religione degli ostaggi. Chiedevano a ognuno di recitare versi del Corano. Quelli che li conoscevano venivano risparmiati, gli altri torturati”. C’è poi il racconto di Sumon Reza, supervisore del bar ristorante, che a Repubblica riferisce di aver visto due degli assalitori: sotto i 30 anni, magri e con armi di piccolo calibro. “Hanno usato esplosivi per respingere la polizia. Due dipendenti del locale sono stranieri: Jaco, italiano, e Diego, argentino”. “Jaco – continua Reza – è sfuggito alla cattura rifugiandosi sul tetto con altri dipendenti. Poi è riuscito a saltare fuori e a mettersi in salvo. Il locale è frequentato da molti stranieri e molti italiani. Da quel che sappiamo, in quel momento stavano cenando vostri connazionali”.