Diego Armando Maradona: i suoi avvocati vogliono querelare il Movimento 5 Stelle

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Settembre 2014 - 16:40 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gli avvocati di Diego Armando Maradona annunciano azioni legali, con ogni probabilità una querela per diffamazione, contro due esponenti del Movimento 5 Stelle. Lo hanno annunciato Sergio ed Angelo Pisani, avvocati di Maradona, che puntano il dito contro Marcello De Vito (capogruppo M5S in Campidoglio e candidato sindaco nel 2013) e la deputata grillina Carla Ruocco, per aver diffuso “notizie infondate ed offensive verso un uomo che ingiustamente ha subito perfino il pignoramento degli orecchini unico caso al mondo”.

Lunedì, nel giorno de La Partita della Pace che vedeva protagonista Maradona insieme ad altri campioni come Del Piero, Buffon e Roberto Baggio, e di alcuni giovani discussi (da Maradona in primis) come Mauro Icardi, De Vito e la Ruocco avevano pubblicato un comunicato in cui lamentavano come inaccettabile il fatto che

“Maradona venga accolto trionfalmente a Roma, con tanto di scorta, dopo che innumerevoli sentenze hanno accertato che deve decine di milioni al nostro stato, e visto e considerato, peraltro, che a un ‘normale cittadino viene pignorata la casa per un debito di poche migliaia di euro”.

La replica degli avvocati di Maradona è che

“La verità non può esser distorta e strumentalizzata, soprattutto da chi ha il dovere di rappresentare i cittadini e solo per aver un po’ di visibilità sui giornali, infatti non fa onore raccontare fatti non veri come la presunta assistenza della polizia, che in realtà non vi è mai stata, ai veicoli propri di Diego Armando Maradona”. L’avvocato Angelo Pisani ha inviato una lettera al gruppo consiliare chiedendo una rettifica delle “errate notizie e strumentali considerazioni in danno del campione del mondo”.

De Vito ha risposto agli avvocati di Maradona su Facebook

“evidentemente non ci si può riportare al contenuto di sentenze (come la n. 7545/3/2014 della Commissione Tributaria Regionale di Napoli), nè essere in disaccordo sulle modalità di accoglimento riservate ieri a Maradona. Nel caso, ci vediamo in Tribunale”.

LE FOTO DELLA PARTITA PER LA PACE

L’INCONTRO DI MARADONA E DI ICARDI CON PAPA FRANCESCO