Dmitro Bulatov, il leader della protesta ucraina è vivo: ha un orecchio mozzato (foto)

di redazione Blitz
Pubblicato il 31 Gennaio 2014 - 00:37 OLTRE 6 MESI FA

KIEV, 30 GEN – Visibilmente provato, con addosso una maglia insanguinata, con un orecchio mozzato e con evidenti segni di violenza sul volto. Ma vivo. Dopo più di otto giorni dalla sua scomparsa, Dmitro Bulatovuno dei leader della protesta antigovernativa in Ucraina – è stato ritrovato in un paesino vicino a Borispil, nei pressi di Kiev.

Secondo i media locali, è stato rapito e torturato per giorni da uno ‘squadrone della morte’ composto, secondo la stessa vittima, da uomini dall’accento russo. Dmitro Bulatov, 35 anni, è il leader di AutoMaidan, il ramo delle manifestazioni antigovernative che organizza pacifici cortei di auto per protestare davanti alle ville fuori città dei politici al governo. Il corteo forse più celebre di AutoMaidan risale al 29 dicembre scorso, quando circa 5.000 manifestanti andarono fino a Mezhighiria, a 20 chilometri da Kiev, per protestare davanti alla sontuosa villa del presidente Viktor Ianukovich: una residenza di cui il capo di Stato è accusato di essersi appropriato illegalmente e che è ormai divenuta un simbolo della corruzione del governo ucraino.

Quello di Bulatov non è l’unico rapimento di un manifestante antigovernativo in Ucraina: alcuni giorni fa un commando di 10 persone ha sequestrato e ucciso un altro dimostrante, Iuri Verbitski. L’uomo sarebbe stato prelevato il 21 gennaio da un ospedale di Kiev, dove era ricoverato per una ferita a un occhio in seguito a uno scontro con la polizia, insieme a un altro manifestante, Igor Lutsenko. Quest’ultimo è stato però liberato.

Ecco una delle prime immagini di Bulatov diffuse. La visione è sconsigliata ad un pubblico sensibile: 

Dmitro Bulatov, il leader della protesta ucraina è vivo

Dmitro Bulatov