Esplode sigaretta elettronica. E’ ridotto così… FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Gennaio 2016 - 16:40 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – Come ogni sera, ha messo in carica la batteria della sua sigaretta elettronica e si è messo a dormire. Ma dopo poco è stato risvegliato da un forte bruciore: la faccia e la spalla erano letteralmente avvolte dalle fiamme. A provocare l’incendio era stato lo scoppio della sigaretta elettronica, collegata alla presa della corrente posta proprio accanto al letto. E’ il terrificante incidente di cui è rimasto vittima un giovane papà inglese di 30 anni, Kevin Woodward. Fortuna che l’uomo ha avuto la prontezza di afferrare un cuscino e spegnere subito il fuoco prima di trasformarsi in torcia umana.

Tutta colpa di una sigaretta elettronica di manifattura cinese. La marca è Eleaf iStick: il dispositivo ha preso fuoco durante la notte mentre era in carica a pochi centimetri dal suo letto. Quando i paramedici sono giunti sul posto non riuscivano a credere ai loro occhi: Kevin aveva ustioni piuttosto serie su metà della faccia, sul braccio e sulle mani. “Non oso immaginare cosa sarebbe successo se uno dei nostri figli fosse stato nel lettone con noi”, ha detto l’uomo terrorizzato al Daily Mail. Proprio quella sera suo figlio Taylor, di appena 3 anni, si era addormentato in camera loro: durante la notte è poi sgusciato via da sotto le coperte per tornarsene nel suo lettino. E mai scelta fu più provvidenziale.

Kevin è ora ricoverato nel reparto grandi ustionati dell’ospedale di Prescot. Non può lasciare la sua stanza né ricevere visitatori di età inferiore ai 16 anni, compresi i suoi stessi figli. I medici hanno detto che è improbabile che sia necessario un innesto cutaneo, ma lo hanno messo in guardia: le cicatrici e gli arrossamenti ci impiegheranno circa sei mesi a guarire.