Fabio Tortosa: “Io poliziotto alla Diaz, lo rifarei mille volte” FOTO
Pubblicato il 14 Aprile 2015 - 18:02 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Si chiama Fabio Tortosa e dice di essere uno dei poliziotti che quella notte del 2001 fece irruzione alla scuola Diaz di Genova. E si dice, scrivendolo su Facebook, orgoglioso di quello che ha fatto. E sulla condanna per tortura che quel comportamento ha portato allo Stato italiano replica sprezzante: “Eravamo torturatori con le palle”.
“Io sono uno degli 80 del VII nucleo. Io ero quella notte alla Diaz. Io ci rientrerei mille e mille volte” scrive Tortosa su Facebook, presentandosi come un poliziotto di Roma che il 12 febbraio 2015 ha partecipato a una riunione della Consulta Consap (confederazione sindacale autonoma di polizia).
Il suo post risale al 9 aprile, due giorni dopo la condanna all’Italia. Alle sue parole gli utenti Facebook hanno reagito con centinaia di commenti. Molti di supporto al poliziotto, altri con insulti anche pesanti.
Lo stesso Tortosa ha partecipato al dibattito con altri commenti sui fatti di Genova: “Non era la gloria quello che cercavamo. Quello che volevamo era contrapporci con forza, con giovane vigoria, con entusiasmo cameratesco a chi aveva, impunemente, dichiarato guerra all’Italia…”. Ne ha anche per Carlo Giuliani: “Quelli come me pensano che sia morto perché era una m… che stava provando ad ammazzare tre ragazzi… Spero che sotto terra faccia schifo anche ai vermi”.
Fabio Tortosa: “Io poliziotto alla Diaz, lo rifarei mille volte”
