Festival Venezia FOTO: Emma Stone, Santanché, Valentina Lodovini, Gemma Arterton… Star, vip e scollature

di Alessio Rossini
Pubblicato il 1 Settembre 2016 - 10:39 OLTRE 6 MESI FA

VENEZIA – Festival del cinema di Venezia 2016: guarda le FOTO degli attori e dei vip sul red carpet della 73° edizione della mostra internazionale del Cinema. Emma Stone, Jeremy Irons, Sinead Cusack, Wim Wenders, Valentina Lodovini, Gemma Arterton, Nina Hoss, Sonia Bergamasco, Fabrizio Gifuni, Giancarlo De Cataldo, Laurie Anderson, Sam Mendes, Francesca Cipriani, Carlo e Marina Ripa di Meana, Daniela Santanché e Dimitri D’Asburgo, Paola Ferrari e Marco De Benedetti, Lola Ponce, Barbara Palvin.

Con un’anima divisa a metà e tutte le contraddizioni della circostanza si è aperta la sera del 31 agosto la 73a Mostra del cinema di Venezia. Sobria, espositiva di tutto il grande cartellone del festival, ma sempre con un pensiero altrove, al contemporaneo in un momento in cui ”non è tempo per gioire” come ha detto Jerzy Skolimovski, il regista polacco cui Jeremy Irons ha consegnato il Leone d’oro alla carriera dopo aver raccontato carriera e aneddoti di un autore ”anarchico”.

”Da una parte partecipare a 10 giorni di grande cinema, dall’altra avere la consapevolezza di quanto accaduto poco più di una settimana fa” ha sottolineato la madrina Sonia Bergamasco che ha condotto la cerimonia di apertura.

Ecco così che l’apertura con La La Land, il musical romantico di Damien Chazelle già acclamato nel pomeriggio dalla critica e subito finito nella lista di quelli da Oscar, ha una missione in più, quella di far sognare, per due ore pensando ad altro.

Proprio all’inizio della serata, prima che sfilassero uno ad uno tutti i membri delle giurie Sonia Bergamasco ha parlato della ”necessità di gesti concreti. E’ in questo momento che riscopriamo il valore e il senso di fare comunità e la comunità di chi fa cinema sarà in grado di fare la sua parte”.

E di ”capacità di reazione del cinema al tempo presente” ha detto di essere sorpreso anno dopo anno anche il presidente della Biennale Paolo Baratta. Rivolto innanzitutto al ministro per i Beni Culturali Dario Franceschini, presente in sala anche la ministra della cultura francese Audrey Azoulay, Baratta ha sottolineato il completamento della riqualificazione dell’area dove si svolge la Mostra del cinema, con l’apertura della nuova sala Cinema in Giardino in cui saranno proiettati i film ”per nuovi pubblici”.

Kim Rossi Stuart, presidente della giuria Luigi De Laurentiis Leone del futuro si è augurato ”da bambino” che ci sia spazio ”per un cinema libero dall’ossessione dell’incasso che sta fagocitando troppa parte del mercato”, mentre Roberto Andò presidente della giuria Venezia classici ha fatto propria la definizione di Italo Calvino applicandola al cinema ”classico è quello che continua ad essere contemporaneo”.

Dedicata a due artisti da poco scomparsi, Michael Cimino e Abbas Kiarostami, ”accumunati da una vitalissima resistenza alle convenzioni”, la Mostra ha preso il via. Ad aprirla formalmente Sam Mendes, il presidente di giuria di Venezia 73 che il 10 settembre consegnerà il Leone d’oro.

Il regista di American Beauty, degli ultimi 007 Spectre e Skyfall e (forse) di The Voyeur’s Motel dal discusso libro di Gay Talese se le voci saranno confermate, ha chiuso la cerimonia così: ”Tutti i 20 film in gara per me sono già vincitori. Venezia è un posto speciale, nell’81 ci venivo da studente al Guggenheim e sarà come tornare di nuovo studente”.

Dopo il film, com’ è noto, nessuna festa d’apertura, annullata all’indomani del terremoto. La delegazione di Gia andrà ad una cena riservata, altrettanto faranno gli ospiti di Alberto Barbera ossia le giurie, il Leone alla carriera Skolimovski, Jeremy Irons.