Formigoni si ripete in latino su Twitter: “Tagli ad canis cazium”

Pubblicato il 6 Luglio 2012 - 16:03 OLTRE 6 MESI FA
Il tweet di Formigoni

MILANO – Dai tagli “ad cazzium” a quelli “ad canis cazium”. Roberto Formigoni continua a esprimersi in latino maccheronico per criticare la spending review. Parlando su Twitter, il governatore della Lombardia ha scritto: ”Peggio del previsto: tagli effettuati ad canis cazzium”

Il tweet segue quello di due giorni prima, in cui il governatore scriveva: ”Si discute di tagli. Sacrosanto abbattere la spesa. Ma non tagli lineari che puniscono chi e’ gia’ virtuoso. Sbagliato tagliare ad cazzium”.

Sempre sulla spending review, Formigoni ha chiesto un incontro urgente col presidente del Consiglio Mario Monti. Il decreto ”non è – ha detto il presidente della Regione Lombardia incontrando i giornalisti – quello che si era sperato e cioè l’idea di fare tagli alla spesa improduttiva, agli sprechi, alle diseconomie, ma sono al contrario tagli lineari inaccettabile ai servizi ai cittadini, sui fondi destinati alla Sanità e al Trasporto pubblico locale”.

Quanto alla sanità, Formigoni ha detto che aveva proposto il ministro Balduzzi ”che fossimo noi a indicare i tagli, per alcune centinaia di milioni, ma senza incidere sui servizi. Non comprendiamo – ha aggiunto – perché il governo non abbia accettato questa proposta. E la ripresenteremo”.

Ma se il governo insiste, ”allora – ha detto Formigoni – ci dica lui quali servizi tagliare, riveda i livelli essenziali di assistenza”. Analogo discorso fa Formigoni per il trasporto pubblico locale, ”dove, di fatto, si tagliano fondi che a dicembre erano stati garantiti. Siamo l’unica Regione – ha precisato il presidente della Giunta lombarda – che ha aumentato le corse dei treni per i suoi 350 mila pendolari. Questi tagli buttano all’ aria il sistema: è impensabile dover moltiplicare per dieci il prezzo dei biglietti”.