Il gatto di Homs diventa un simbolo su Facebook. Polemica tra gli utenti

Pubblicato il 16 Agosto 2012 - 20:39 OLTRE 6 MESI FA

HOMS (SIRIA) – Un gatto rosso, siriano, con la schiena fasciata e la ferita ancora sanguinante ha commosso il mondo della Rete. La foto del micio sopravvisuto alle bombe di Homs, scattata da un fotografo che l’ha postata sul  suo Facebook, ha spopolato tra gli utenti divenendo il simbolo della crudeltà della guerra.

Centinaia e centinaia di associazioni animaliste si sono offerte di salvarlo e non sono mancate le polemiche. C’è chi fa notare l’indifferenza nella quale il conflitto siriano è rimasto per molto tempo e si domanda: “Possibile che la vita di un gatto valga di più di quella di centinaia di persone che muoiono tutti i giorni?”

“Ma è giusto che anche gli animali rimangano vittime delle guerre degli uomini?” risponde la controparte. Non è la prima volta che i gatti feriti nel conflitto siriano trovano spazio sulla rete. Su Youtube sono numerosi i video che ritraggono i felini terrorizzati sotto le bombe. Per non parlare degli asini, spesso massacrati dai soldati per privare i ribelli di un mezzo di trasporto.

Intanto il gatto di Homs è stato curato e ora trascorre la sua convalescenza in una fattoria non lontano dalla città. Inconsapevole di essere diventato l’oggetto del contendere di un’assurda guerra tra fanatici.