Gb, foto del pony ucciso nel macello della carne di cavallo “sospetta”

Pubblicato il 15 Febbraio 2013 - 15:26| Aggiornato il 3 Luglio 2022 OLTRE 6 MESI FA

SOMERSET, GRAN BRETAGNA – Uccidono cavalli nel Somerset, in Gran Bretagna, e poi vendono la carne in Francia. Qualcuno è riuscito a filmare i proprietari del macello sotto accusa.

Il macello nel quale è ripresa la scena del pony ucciso è quello che ha venduto sei cavalli contenenti la “droga bute“, sostanza che alcuni parlamentari hanno denunciato come nociva. Nell’immagine, pubblicata sul Daily Mail, si vede  il macellaio che spinge un fucile contro la testa del pony e poi preme il grilletto.

La carcassa del cavallo finisce sul terreno. Poi viene tagliata la gola con un coltello rasoio affilato, che recide la carotide. L’azienda LJ Potter di Taunton uccide 63 cavalli a settimana con questo metodo, e poi spedisce le carcasse in Francia per la vendita. L’attività è gestita da Stephen Potter, che ha detto che vende i suoi cavalli attraverso 50 macellai della zona di Calais.

Nella carne di tre dei sei cavalli è stato trovato il farmaco antinfiammatorio fenilbutazone, noto come bute. Due di questi cavalli contaminati sono stati venduti e consumati, il terzo è stato ritirato in tempo dal mercato.

Tuttavia, il capo dello staff medico del governo, Sally Davies, ha insistito dicendo che per i consumatori ci sono bassissimi livelli di rischio. “Con i livelli di Bute che sono stati trovati, una persona dovrebbe mangiare hamburger da mezzo chilo fatti interamente di carne di cavallo ogni giorno per correre dei rischi”.