Grosseto, Schettino in aula: ressa di giornalisti e telecamere

Pubblicato il 15 Ottobre 2012 - 11:32 OLTRE 6 MESI FA

GROSSETO – In tribunale arriva Francesco Schettino e Grosseto diventa “zona rossa”. Telecamere e cronisti ovunque ma l’aula dove si svolge l’incidente probatorio è “off limits”. L'”aula” in realtà è il capiente Teatro Moderno, visto che saranno presenti i 125 avvocati delle parti offese. Schettino è arrivato intorno alle 8,30 nella sede della maxi udienza, a bordo di una Mercedes.

A “parlare” è la ‘scatola nera’ della nave Costa Concordia naufragata davanti all’Isola del Giglio il 13 gennaio scorso, facendo 32 vittime tra i 4229 a bordo. Un concentrato di dati e di voci che i periti incaricati dal giudice per le indagini preliminari squaderneranno direttamente alle parti – accusa, difesa, parti offese – dando conto del risultato di un vasto lavoro di ‘lettura’ e decrittazione fatto sugli strumenti di bordo della nave.

E’ davanti a loro che si ritrova il principale indagato, il comandante Francesco Schettino. ”Sarò a Grosseto in aula, voglio metterci la faccia, e la mia competenza”, aveva annunciato. Schettino, lo ha spiegato lui stesso all’Ansa, ha voluto essere presente perché non ci siano interpretazioni dei dati tali da farli divergere da quelle che erano le sue reali intenzioni via via che si verificava l’emergenza. (Foto Lapresse).