Gaspare Mutolo, il pittore. La mostra del pentito di mafia che accusò Andreotti

Pubblicato il 15 Gennaio 2013 - 13:46 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Gaspare Mutolo, il pittore. In mostra a Roma dal 18 gennaio (via Baccina 66) la personale dell’ex braccio destro di Riina, poi diventato collaboratore di giustizia, infine approdato alla pittura. Col suo nome Gaspare Mutolo, poiché di molti dei quadri del boss Luciano Liggio era lui l’autore, il ghost painter. Sulla sua perizia tecnica e sulla sua originale ispirazione artistica, dà conto il critico e scrittore siciliano Fulvio Abbate.

“Mutolo ha iniziato a dipingere nello spazio ristretto e infelice delle carceri, in cella. Ciononostante proprio lì ha ritrovato il tempo e le figure della memoria della Sicilia quotidiana, della sua Palermo. Forse perfino come tecnica di sopravvivenza interiore, ginnastica poetica.

Tecnicamente parlando, l’uomo segue le orme della pittura “selvaggia”, istintiva, come già il Doganiere Rousseau, il pittore che fece impazzire Picasso e i Surrealisti, nel senso che reinventava di volta in volta la proporzione delle cose, delle case, delle figure, della stessa giungla con i suoi fiori. L’estro e la fantasia non mancano all’ex mafioso Gaspare Mutolo, insieme a un grande senso dello stile, sia pure “grezzo”, impuro, naturale, che è poi la cosa che permette di riconoscere “la mano” dell’artista.”

Una distesa di case con i tetti rossi, mare e vele all’orizzonte e a sovrastare tutto una piovra nera, relaziona l’Agenzia Ansa, su uno dei suoi quadri. Gaspare Mutolo è stato uno dei pentiti più noti alle cronache. Dopo un passato da mafioso al fianco di Totò Riina e Saro Riccobono, ha saputo intraprendere una nuova vita da pittore prima e collaboratore di giustizia poi, affidando a partire dal 1991 affidando le proprie rivelazioni ai giudici Falcone e Borsellino.

La mostra presenterà oltre trenta tele a olio che ritraggono la tanto amata Sicilia, la stessa terra che l’artista non ha più riassaporato e da cui è destinato a restare lontano per tutta la vita. Il vernissage si terrà venerdì 18 gennaio e in quest’occasione l’attore Francesco Montanari leggerà alcuni brani dal libro di prossima pubblicazione “La mafia dentro, Gaspare Mutolo, Collaboratore di giustizia” di Anna Vinci.

(Foto Ansa)