Genova, Cristiano De Andrè e Baccini al corteo. Sputi e uova contro il Comune

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Ottobre 2014 - 16:24 OLTRE 6 MESI FA

GENOVA – Cristiano De André e Francesco Baccini in testa. E un altro migliaio di persone subito dietro. Tutti uniti, a Genova, per chiedere le dimissioni del sindaco Marco Doria e del governatore della Liguria, Claudio Burlando. Dimissioni sollecitate causa “manifesta incapacità di governare”. Preso di mira dai manifestanti anche il consigliere comunale Mario Baroni (Gruppo Misto), che è stato spintonato e insultato nei vicoli davanti a Palazzo Tursi, prima che iniziasse la seduta del consiglio comunale dove l’esponente politico era diretto. Sempre davanti al palazzo c’è stato anche un lancio di uova, monetine, bottigliette di plastica e altri oggetti. 

Il 21 ottobre, 11 giorni dopo l’alluvione,  un migliaio di cittadini si è radunato nella centrale piazza De Ferrari, dove ha sede la Regione, per chiedere le dimissioni della Giunta regionale e comunale e i dirigenti di Arpal a seguito dell’alluvione che ha colpito Genova il 9 ottobre causando un morto e danni pubblici per oltre 250 milioni e danni a privati per oltre 100 milioni.

I cittadini, che si sono riuniti sotto lo slogan #Orabasta, hanno srotolato uno striscione con scritto ‘dimissioni’. I manifestanti, che sventolano bandiere di Genova e il Tricolore, distribuiscono volantini con le loro richieste contro le alluvioni, tra cui l’immediato sblocco dei fondi stanziati per il dissesto idrologico e la messa in sicurezza del territorio da parte del Governo e lo stanziamento di fondi per il risarcimento dei commercianti genovesi e di tutti i cittadini nuovamente e duramente colpiti dall’alluvione.

La contestazione sotto la sede del Comune. Lancio di uova, monetine, bottigliette di plastica e altri oggetti, verso il palazzo comunale di Genova da parte dei manifestanti che chiedono le dimissioni della giunta regionale comunale e dei vertici di Arpal. E’ avvenuto quando i cittadini che stanno protestando davanti all’edificio blindato hanno visto affacciarsi un dipendente comunale. Una delegazione di manifestanti composta anche dai cantanti Francesco Baccini e Cristiano De Andrè sarà ricevuta più tardi dal sindaco Marco Doria, ora impegnato in una seduta del consiglio comunale.

Corteo a Genova (foto Ansa)