GENOVA – Blitz dei carabinieri in una sartoria clandestina a Genova in via Gramsci, nel centro storico di Prè, in cui si fabbricavano capi di alcuni noti marchi della moda italiana, come Gucci e Blumarine.
Venerdì 15 gennaio i militari della stazione Maddalena hanno individuato il laboratorio clandestino, in piena attività, sono entrati nell’abitazione e hanno trovato tre uomini del Senegal di 44, 47 e 49 anni intenti a confezionare capi di abbigliamento e borse con una macchina da cucire che riproduce i marchi più prestigiosi.
In tutto sono state sequestrate 500 etichette e 5.000 pezzi già falsificati. I tre senegalesi sono stati denunciati. I carabinieri ritengono che la merce falsificata fosse destinata alla rete di venditori ambulanti che operano fra il Porto Antico, il lungomare di corso Italia e alcune località di mare della provincia.
La notizia è stata data anche dal quotidiano ligure Il Secolo XIX, che ha spiegato:
“Operazione anti contraffazione dei carabinieri della stazione Maddalena. È stato individuato un laboratorio clandestino in Via Gramsci, che si trovava in piena attività, e sono stati denunciati per “ricettazione, contraffazione e commercio di marchi e prodotti con segni falsi” tre cittadini del Senegal di 49, 47 e 44 anni, tutti irregolari sul territorio nazionale.
Sono stati sorpresi mentre stavano approntando una cinquantina di capi per la vendita abusiva sulla “piazza”. Nel corso della perquisizione i carabinieri hanno sequestrato: -una macchina da cucire; -4500 targhette ed etichette varie; numerosi capi di abbigliamento”.