GermanWings. Scatola nera, cosa è, a cosa serve: dati di volo, voci dalla cabina…

di Redazione Blitz
Pubblicato il 26 Marzo 2015 - 08:47 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –  In questi giorni tutti parlano della scatola nera. Perché nelle due scatole nere presenti a bordo sono contenute le uniche risposte possibili su quel che è accaduto la mattina del 24 marzo a bordo dell’aereo della GermanWings precipitato sulle Alpi francesi, in Provenza. Sono due: una con le registrazioni della cabina di pilotaggio, un’altra con i dati tecnici di volo. Ma che cosa sono le scatole nere?

A dispetto del nome si tratta, in realtà, di due “scatole” di color arancione, in modo da essere chiaramente distinguibile tra i rottami di un aereo. Il termine “scatola nera” deriverebbe, spiega Marco Letizia sul Corriere della Sera, dal colore dei prototipi realizzati dal loro inventore, il chimico australiano David Warren, che le ideò dopo che il padre morì in un incidente aereo nel 1934.

Le scatole nere sono rivestite di metallo (acciaio o titanio) in grado di resistere ad impatti molto forti, al fuoco e all’acqua. Sono almeno due: una con il flight recorder data, che raccoglie tutti i parametri di volo relativi alle ultime 25 ore (come velocità, quota, posizione dell’aereo, accelerazioni, posizione dei comandi) e un’altra con il cockpit voice recorder, la registrazione delle voci in cabina di pilotaggio nelle ultime due ore. Alcuni aerei hanno anche una terza scatola nera che contiene i dati delle altre due.

Ogni scatola nera è anche in grado di emettere ultrasuoni nel caso finisca in acqua, in modo da essere ritrovata. Nel caso dell’Airbus della GermanWings precipitato in Provenza al momento è stata ritrovata solo la scatola nera con le voci della cabina di pilotaggio, dalle quali è emerso che uno dei due piloti è rimasto chiuso fuori dalla cabina. Ignoto il motivo, al momento. 

(Foto Ansa)