Gianni Danieli, travolto dal pino. Parenti: “Comune negligente”. Foto su Google Street View

ROMA – Stava tornando a casa, dai suoi figli, Gianni Danieli, il motociclista travolto, schiacciato e ucciso da un pino sulla Cristoforo Colombo domenica. Secondo i parenti quella morte si poteva evitare, e l’albero si è staccato per colpa di chi doveva vigilare che fosse messo bene. Tradotto, per colpa delle istituzioni. “Io oggi sono morto – dice Alessandro, il fratello – rinasco con un unico obiettivo: avere giustizia per una morte così assurda, non chiamatelo vittima della strada, Gianni è vittima della negligenza, mio fratello è stato ucciso dalle istituzioni”.

“Venga il sindaco Ignazio Marino – continua Alessandro – a dire ai miei nipoti che il padre è morto per una negligenza, deve venire lui a casa, assumersi le sue responsabilità, avere il coraggio di dire a due bambini che il padre non c’è più, spiegarli perché non potranno più riabbracciarlo”.

“Morto per una negligenza”. Quale? I familiari puntano il dito contro lo stato dell’albero: “Guardate – ha detto ai giornalisti Alessandro Danieli – le radici praticamente non ci sono, era legato a un cartello pubblicitario”.

Il sito CronacaLibera.it ha cercato l’albero su Google Street View:

Andate sulle mappe di google e avvicinatevi al punto verde della mappa qui sotto. aprite lo streetview (strumento di google maps) quello è il luogo dell’incidente (direzione Ostia). vedrete esattamente gli screenshot che ho catturato, quindi gli alberi sulla destra tenuti con delle cordicelle. Quello in questione è all’altezza del grande tombino e del cartellone pubblicitario ‘regalissimi’. è il terzultimo prima del semaforo di via di malafede. La cordicella legata all’albero e al cartellone si vede benissimo, basta guardare con un po’ di attenzione.

Gli screenshot di CronacaLibera.it:

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