Giappone, pinguino in fuga: terzo giorno di ricerche

Pubblicato il 7 Marzo 2012 - 12:09 OLTRE 6 MESI FA

TOKYO – Per il terzo giorno consecutivo, è caccia al pinguino, a Tokyo. L’esemplare sarebbe fuggito da un acquario della capitale.
Evidentemente non pago dei pasti regolari e della compagnia dei suoi pennuti compagni, il pinguino n.337 è scappato nel fine settimana da un parco acquatico: ha scalato una roccia, si è infilato in un varco del recinto e si è dileguato. E adesso, da almeno tre giorni il personale del parco acquatico Tokyo Sea Life sta setacciando gli argini della capitale a caccia del fuggitivo pennuto, che finora però ha lasciato tutti con un palmo di naso.
I responsabili del parco, situato sulle rive della baia di Tokyo, in realtà non si erano accorti di nulla fin quando non è giunta per e-mail una foto del pinguino Humboldt che nuota alla foce del fiume Edogawa, che sfocia nella baia. Per il vice-direttore del parco, Kazuhiro Sakamoto, si tratta di una fuga felice, un po’ come quella raccontata dal film-animato ‘Madagascar’, innescata dalla giovane età del pinguino che ha poco più di un anno, “dalla sua curiosità e il suo desiderio d’avventura”.

Il parco ha già ricevuto notizia di otto avvistamenti, “ma nessuno è stata davvero utile”, ha ammesso sconsolato un addetto. Al parco, però, si dicono “ottimisti”. “Riteniamo che sia nelle vicinanze e che si sia trovato un posticino in cui dormire tranquillo”, ha detto Sakamoto. E proprio quando dorme, sperano di acciuffarlo: “E’ praticamente impossibile prenderlo quando è in acqua, perché nuota a una velocità tremenda. Speriamo di intercettarlo quando sale sulla terraferma per schiacciare un sonnellino”.

Il pinguino n.337 nuota alla foce del fiume Edogawa