Il Giornale: “Antonio Esposito, lo strano doppio lavoro del giudice bugiardo”

ROMA – “Lo strano doppio lavoro del giudice bugiardo”, questa la prima pagina del Giornale contro Antonio Esposito, presidente della sezione feriale della Corte di Cassazione che giovedì scorso ha letto la sentenza di condanna per Silvio Berlusconi.

“L’unica cosa certa è che quando Antonio Esposito non sta in Cassazione fa un altro lavoro. Un doppio lavoro – si legge sul Giornale – sposito veste i panni del responsabile amministrativo di un pezzo di un’università telematica. Insieme alla moglie avvocato e alla figlia, il magistrato risulta referente per lo sportello Salerno/2 della Unicusano, ateneo privato romano. Così, chi vuol seguirne i corsi da casa propria in Cilento potrebbe ritrovarsi a chiacchierare inconsapevolmente con l’uomo che ha fatto del Cav un pregiudicato. Ipotesi mica tanto remota, visto che sul sito web dell’università come contatto per Sapri c’è proprio il numero di cellulare dell’alto magistrato.”

Il Giornale riporta anche le testimonianze dell’edicolante di fiducia di Antonio Esposito: “Compra sempre e solo Repubblica e Fatto quotidiano, e non è un mistero che Berlusconi non gli vada a genio.”

“A Sapri, seconda casa, seconda bottega, seconda vita. Illecito? No, magari no.  – conclude l’articolo di Massimo Malpica – Magari il buon giudice ha il via libera, l’ok, del Csm. Magari è normale.”

Il Giornale: “Antonio Esposito, lo strano doppio lavoro del giudice bugiardo”