ROMA – Stephan Balliet, l’autore dell’attacco alla sinagoga di Halle in Germania, voleva “uccidere meno bianchi possibile” e “soprattutto ebrei”. Lo riferisce su Twitter Rita Katz, direttrice del Site, il gruppo di monitoraggio dell’estremismo in rete. Secondo Katz, ci sarebbe online un “documento Pdf, che sembra essere il manifesto di Stephan Balliet” in cui si vedono “foto delle armi e munizioni usate” nell’attacco e “riferimenti al live stream” dell’azione. Il documento risalirebbe al 1 ottobre.
Sul profilo Twitter della direttrice del Site sono state pubblicate alcune foto delle armi e munizioni usate da Stephan Balliet nell’attacco, immagini poi riprese dall’Ansa.
Per Balliet, “la radice di tutti i problemi sono gli ebrei”
L’attentatore ha anche filmato la sua azione per 35 minuti. Nel video, postato su un sito di videogame, si sente l’uomo che prima di aprire il fuoco urla: “La radice di tutti i problemi sono gli ebrei”. A riferirlo è sempre Rita Katz. Il filmato assomiglia a quello degli attacchi del 15 marzo scorso alle due moschee di Christchurch in Nuova Zelanda.
Nelle immagini si vede “prima l’attentatore esporre i punti di vista dell’estrema destra, poi guidare fino alla sinagoga”, aggiunge Katz in un altro tweet in cui posta un fermo immagine del filmato. L’uomo, che secondo Katz si presenta come Anon, “si irrita perché non riesce a entrare nella sinagoga, e spara a caso a una donna per strada”. Quindi sembra “improvvisare”: “entra in un negozio e uccide un’altra persone prima di fuggire”. La direttrice del Site aggiunge poi che “la sua auto era piena di armi apparentemente fabbricate in casa, oltre a un laptop e a una macchina fotografica: il che suggerisce che dietro l’attacco ci sia un inquietante livello di pianificazione”.
Fonte: Ansa