Hotel Rigopiano, prima e dopo la valanga FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 19 Gennaio 2017 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA

PESCARA, 19 GEN – Queste sono le impressionanti immagini dell’hotel di Rigopiano di Farindola (Pescara), un lussuoso resort sul Gran Sasso, di cui non resta più nulla dopo la valanga – causata dalle scosse di terremoto – che lo ha travolto ieri. E sotto il quale, ora, forse, ci sono solo morti.

L’albergo, dove si trovavano al momento della tragedia una trentina di persone, tra cui alcuni bambini, è stato spostato di dieci metri ed è completamente sommerso dalla neve e dagli alberi sradicati dalla valanga.

“Non si sa ancora quanti sono i dispersi e i morti”, scrive il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco sul suo profilo Facebook: “Certo che la struttura è stata presa in pieno dalla slavina, tanto che si è spostata di dieci metri”. Il sindaco di Farindola, Ilario Lacchetta, sempre su Facebook, aggiunge che “la valanga è di grandi dimensioni e ha coinvolto integralmente l’hotel. La zona resta pericolosa per eventuali distacchi”.

Gli ospiti e il personale dell‘hotel Rigopiano sono stati travolti da una valanga che si è staccata dopo le forti scosse di terremoto che hanno colpito il centro Italia il 18 gennaio. Da ore i soccorsi tentanto di raggiungere l’hotel, ma le strade sono bloccate dalla neve e all’1 del 19 gennaio i soccorritori si trovano ancora a 7 chilometri dall’albergo. Al momento sono state messe in salvo poche persone. I soccorritori giunti finora hanno dovuto raggiungere l’hotel sugli sci. Si attende l’arrivo di un ‘bruco’, un piccolo gatto delle nevi che potrebbe riuscire a farsi strada e che può trasportare fino a otto persone.