Incendio Arizona, Andrew Ashcraft e la foto prima di morire: “Oggi pranzo qui”

WASHINGTON – “Oggi pranzo qui…con delle razioni militari”. Andrew Ashcraft, pompiere di 29 anni morto nel rogo di Yallen, in Arizona, insieme a 18 compagni lo scrisse alla moglie poco prima di morire. Un messaggio e una foto: quella dell’incendio che avanzava. Ashcraft, così come gli altri vigili del fuoco, non sembrava spaventato. Lui e i suoi compagni erano addestrati per gli incendi più gravi e facevano parte del corpo speciale dei Granite Mountain Hotshot.

Ma il 2 luglio mentre tentavano di spegnere l’incendio qualcosa è andato storto. Inutili i tentativi di fermare le fiamme abbattendo alberi e costruendo barriere naturali. L’ipotesi più probabile è che il vento abbia cambiato direzione, intrappolandoli in un cerchio di fiamme dal quale gli è stato impossibile fuggire.

E così i 19 vigili del fuoco a Yallen hanno trovato la morte. Erano lì, tutti vicini, alcuni all’interno di buche coperti da teli ignifughi. Hanno cercato un riparo temporaneo. Se l’incendio fosse passato rapidamente forse lo scudo li avrebbe aiutati, ma se l’incendio è lento e non passa, la buca diventa un forno.

Per gli americano questi 19 ragazzi sono degli eroi. La foto scattata da Ashcraft, 29 anni e padre di 4 figli, di cui il più “grande” ha appena 6 anni, è l’ultima testimonianza di quel che ha visto e dell’incendio che li ha uccisi. Mentre le famiglie dei 19 pompieri si disperano, gli Stati uniti gli sono vicini nel dolore e le autorità hanno aperto un’inchiesta per capire se nella tragedia alcuni errori umani, come aver comunicato informazioni meteo errate, possano aver portato alla morte dei 19 eroi.