Israele, chiesa del miracolo di Gesù a fuoco: ultraortodossi ebraici? FOTO-VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Giugno 2015 - 16:22 OLTRE 6 MESI FA

GERUSALEMME – Una chiesa cristiana in Israele, la chiesa in cui, secondo la tradizione biblica, Gesù moltiplicò i pani e i pesci, è stata incendiata nella notte tra mercoledì e giovedì. Le fiamme sono state appiccate in più punti, il che fa pensare ad un incendio doloso. Nel mirino degli investigatori israeliani sono finiti gli ebrei ultraortodossi, non nuovi ad attacchi del genere. A far propendere per questa pista è soprattutto la scritta in rosso, in caratteri ebraici, ritrovata su un muro della chiesa: si tratta di un versetto della Torah contro “i falsi dei”. 

Gli agenti hanno arrestato e poi rilasciato sedici giovani coloni della Cisgiordania. Alcuni di loro provengono da Yitzhar, noto bastione ultraortodosso i cui abitanti in passato hanno compiuto attacchi simili.

L’atto vandalico è stato condannato dal presidente e dal vicepremier israeliano, Rueven Rivlin e Silvan Shalom, che hanno parlato di una “terribile dissacrazione” e hanno annunciato che il governo contribuirà al pagamento dei danni. Dal 2009 sono stati 43 gli attacchi contro chiese, monasteri e moschee in Israele, in Cisgiordania e a Gerusalemme est, secondo i Rabbini per i diritti umani.

(Foto Lapresse)