Juventus, grande festa scudetto: delirio nello spogliatoio bianconero (foto)

Pubblicato il 12 Maggio 2013 - 09:53 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Grande festa scudetto per la Juventus dopo il pareggio interno contro il Cagliari. I calciatori hanno festeggiato in campo con i tifosi e si sono scatenati anche nello spogliatoio.

Un anno dopo è di nuovo l’ora della festa. La sfilata dei giocatori, i coriandoli, Gigi Buffon che alza la coppa dello scudetto per la prima volta da capitano. Dodici mesi fa toccò al grande assente di quest’anno, Alessandro Del Piero, invocato dal pubblico. Il boato piu’ forte accoglie Antonio Conte, è su di lui che ci sono tutti gli occhi, per il presente e per il futuro.

”Sono convinto che resterà  – assicura Giorgio Chiellini – perchè  lui è  il principale artefice di questo successo. E’ giusto che valuti con lucidita’ e professionalita’ tutte le cose, ma poi sara’ con la stessa lucidita’ che capira’ che siamo nel pieno del ciclo iniziato l’anno scorso e sara’ bello crescere insieme. Lui e’ il principale artefice dei nostri successi e noi vogliamo continuare a seguirlo”.

Per il tecnico e’ un plebiscito. Gigi Buffon si allinea a Chiellini.

”Io giochero’ fino a quarant’anni? Anche il mister allora restera’ qui altri quarant’anni, cosi’ potrebbe battere Ferguson”, dice sorridendo. ”Il mister ha il sangue bianconero – prosegue – quindi credo che prima di rinunciare alla panchina della Juve ci penserebbe tante, tante, tante volte”.

Conte ringrazia i suoi ragazzi per i complimenti e li restituisce ai calciatori, ”perche’ i protagonisti assoluti sono stati loro – dice – hanno sempre bruttato i cuore oltre l’ostacolo”.

Nessun accenno specifico al suo futuro, ma il tecnico risponde alle domande sulla prossima stagione con il tono di chi non lascera’ la squadra che ha riportato ai vertici in Italia. ”Sara’ molto duro vincere il terzo scudetto – sottolinea l’allenatore bianconero -, vincere e’ sempre molto duro, per riuscirci serve sempre lavorare tanto, non essere mai sazi, perche’ nel momento in cui ti siedi dopo due scudetti vinti ti subentra un po’ di pancia piena. La Juve e’ tornata in due anni ad essere la squadra di riferimento e questo ci deve far capire che e’ stata molto difficile”.

La prossima settimana, forse gia’ lunedi’, ci sara’ l’incontro tra il tecnico e la societa’ per sciogliere i dubbi e iniziare a programmare il futuro.

”Su Conte abbiamo gia’ parlato ampiamente e oggi non vorrei addentrarmi piu’ di tanto perche’ e’ veramente una giornata di festa” afferma l’ad, Beppe Marotta. Ancora Conte:

”E’ stato bello aver bissato il successo dell’anno scorso. Ora abbiamo ancora una partita e poi penseremo alle meritate vacanze, visto che sono forse tre anni che sono stato impegnato di testa, anche in estate. Bisogna staccare la spina e ricaricare le batterie perche’ ci vuole tanta energia per affrontare stagioni cosi’ e viverle da protagonista”.

Il servizio fotografico di LaPresse.