NEW YORK (STATI UNITI) – Cassini, la sonda lanciata dalla Nasa nello spazio nel 1997 con il compito di studiare il sistema di Saturno, ha catturato immagini della Terra da circa 1,5 milioni di km di distanza.
Stando a quanto riferito dalla Nasa il nostro pianeta sarebbe comparso tra venerdì 19 e sabato 20 luglio da “imbucato” in alcune immagini riprese dal veicolo spaziale che serviranno poi a studiare la composizione dei dischi di polveri e acqua ghiacciata di Saturno.
La Nasa ha spiegato che al momento degli scatti gli anelli sarebbero stati ben visibili e la Terra sarebbe comparsa come punto blu in lontananza. Del nostro pianeta dovrebbero essere ben visibili nelle foto, realizzate in uno dei massimo momenti di illuminazione di Saturno, il Nord America e parte dell’Oceano Altantico.
Dovrebbero invece restare leggermente in ombra l’Europa, il Medio Oriente e l’Asia Centrale. Le immagini fanno parte di un ampio mosaico che sarà elaborato nelle prossime settimane.
(foto Nasa)
I commenti sono chiusi.