Lega Nord, cartelli Camera contro Corte Costituzionale: “Ladri di democrazia” FOTO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 20 Gennaio 2015 - 18:38 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cartelli della Lega nell’Aula della Camera con la scritta “Ladri di democrazia”. Durante l’esame della riforma costituzionale, Massimiliano Fedriga ha urlato “state stuprando la democrazia e non possiamo stare zitti. Da oggi la Lega cambia atteggiamento”. Oggi – ha aggiunto il capogruppo del Carroccio – la democrazia è morta con una sentenza della Consulta che è stata emessa sotto pressione politica per impedire ai cittadini italiani di esprimere liberamente la loro volontà. Noi non staremo zitti”. Il vicepresidente Roberto Giachetti ha “censurato l’attacco alla Corte costituzionale”. La Lega, poco dopo è tornata all’attacco esponendo altri manifesti.  “Lavoratori fregati dal Pd” e “Legge Fornero lo Stato contro il popolo”. Le scritte apparse per protestare contro la bocciatura da parte della Consulta del referendum abrogativo della legge Fornero, anche in questo caso sono state subito rimosse dai commessi della Camera (foto Ansa)