Lenny Bottai, pugile livornese sul ring con t-shirt “No Jobs Act”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 14 Dicembre 2014 - 11:49 OLTRE 6 MESI FA

LAS VEGAS (STATI UNITI) – Lenny Bottai non ce l’ha fatta: sul ring di Las Vegas, il 37enne pugile livornese è finito ko al terzo round contro l’americano Jermall Charlo, semifinale dei Superwelter Ibf. Il livornese, come ha postato su Facebook, è salito sul ring con una t-shirt speciale e un messaggio particolare: No jobs act.

Sul suo profilo sociale Bottai ha anche rassicurato tutti sulle sue condizioni: “Dalla dressing room rassicuro tutti. Sto benissimo, ho mandato anche in culo il dottore che mi ha chiesto dove sono. Quindi sono io….”.

Quanto all’esito del match, poche recriminazioni: “È andata come forse era preventivabile doveva andare. La boxe è dura, qui di più. Lo so io, lo sanno quelli che giudicheranno da una comoda sedia ed una tastiera. Avversario di altra categoria, in tutti i sensi. Stamattina al secondo controllo era già 74,4. Stasera chissá quanto. Io, la guerra so fare, quella faccio. Il fioretto non mi viene e non sono venuto qui a fare le riprese altrimenti forse sarebbe andata diversamente. È stata in ogni caso una grande esperienza, spero di aver trasmesso qualcosa anche nella mia sconfitta. Vi abbraccio tutti”.

Lenny Bottai, pugile livornese sul ring con t-shirt "No Jobs Act"

Lenny Bottai, pugile livornese sul ring con t-shirt “No Jobs Act”