M5s, Elena Fattori: “Ho votato Grasso, nostro obiettivo era no a Schifani”

Pubblicato il 18 Marzo 2013 - 11:46| Aggiornato il 14 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Anche io ho votato Pietro Grasso in Senato, obiettivo di tutti era no a Renato Schifani“. Elena Fattori, senatrice del Movimento 5 Stelle, spiega di seguire le direttive del portavoce Vito Crimi. Il portavoce al Senato di M5s ha chiesto ai “traditori”, come vengono definiti da Beppe Grillo e da parte degli elettori, di uscire allo scoperto su Facebook. E la Fattori, come già Francesco Campanella, Giuseppe Vacciano e Fabrizio Bocchino fa il suo outing.

La Fattori scrive su Facebook:

“Seguo le direttive del nostro portavoce al Senato Vito Crimi di dichiarare pubblicamente su Fb il proprio voto alla presidenza del Senato. Credo si fosse già capito dai post precedenti ma ora lo dichiaro a chiare lettere: io ho votato Grasso. L’ho votato però, molto sinceramente, convinta di adeguarmi alle indicazioni dell’assemblea e della mia coscienza. E’ stata un’assemblea estremamente concitata, sofferta, purtroppo conclusasi in fretta e senza il tempo di raccogliere le idee e di ricapitolare le decisioni, di verificare i presenti, e dalla quale l’unica cosa emersa all’unanimità è stato il no a Schifani. Quindi non tanto in mancanza di coerenza abbiamo peccato ma piuttosto in un’ organizzazione ancora imperfetta. Ma maggiormente del fatto di esserci lasciati prendere troppo dalle emozioni e tropo poco dalla logica politica ma concedeteci l’attenuante del fatto che eravamo lì da soli due giorni.

Il mio voto a Grasso forse non lo devo spiegare troppo, ho descritto già l’impatto che quell’assemblea ha avuto su di me e di quanto mi disgustasse l’idea di avere un personaggio del genere come presidente del Senato. Questa però ci tengo a puntualizzare, era una votazione per una carica istituzionale che non significa assolutamente nè da parte mia nè del gruppo un’apertura ad appoggi a forse politiche. Non so se è doveroso un mea culpa, da pare mia ma per umiltà di fronte agli errori che sicuramente in qualche modo ho fatto lo farò. Ho agito nella piena convinzione di coerenza con i gruppo, e cercando di indagare in rete prima del voto, l’opinione de cittadini, per quello che si poteva fare in quei pochi conciati minuti. A voi un eventuale giudizio ma per favore senza insulti…..”.