Maltempo in Lombardia e Piemonte: nubifragi, alberi caduti, paura per bambini e pazienti

di Redazione Blitz
Pubblicato il 21 Luglio 2018 - 13:01 OLTRE 6 MESI FA
Maltempo Lombardia e Piemonte: nubifragi, alberi caduti, paura per bambini e pazienti

I danni causati dal maltempo nell’Astigiano, 21 luglio 2018.
ANSA/ MANUELA MACARIO

TORINO – Il maltempo mette in ginocchio il Nord Italia: nubifragi e venti fortissimi hanno colpito dalle prime ore di sabato 21 luglio soprattutto Lombardia e Piemonte [App di Blitzquotidiano, gratis, clicca qui,- Ladyblitz clicca qui –Cronaca Oggi, App on Google Play]. Tanti i danni: a parte gli alberi caduti e le strade allagate, c’è stata paura per i bambini di una colonia estiva in Valtellina e per i pazienti dell’ospedale di Chivasso.

Valtellina: evacuati 6o bambini da una colonia estiva.

Uno smottamento dovuto alle forti piogge che da ieri hanno colpito l’Alta Valtellina, ha imposto l’evacuazione di 20 persone dalla località Pedenosso, nel comune di Valdidentro (Sondrio). E sempre a titolo precauzionale, il sindaco del paese Massimiliano Trabucchi ha disposto l’evacuazione di 60 bambini da una colonia che è a poca distanza dal luogo dello smottamento. I bambini hanno trascorso la notte in un’altra struttura.

Nel corso della mattinata i tecnici del Comune e i geologi faranno un sopralluogo per valutare la situazione e prendere i provvedimenti necessari.

Nubifragio vicino Torino: evacuato l’ospedale di Chivasso.

Un violento temporale si è abbattuto, nella tarda serata di ieri sera, sul torinese. La forte pioggia ha allagato il pronto soccorso di Chivasso, che è stato chiuso per circa un paio d’ore per consentire ai vigili del fuoco di prosciugare l’acqua. I pazienti sono stati trasferiti nella sala gessi. Numerosi gli interventi effettuati anche in cantine, garage, sottopassi e strade allagate. Le zone più colpite sono state quelle di Chivasso e Orbassano.

Vercelli: crolla il tetto della chiesa di Sant’Agnese.

Una parte del tetto della chiesa di Sant’Agnese, a Vercelli, è crollata per effetto del forte vento che si è abbattuto ieri sera sulla città. Ad intervenire, transennando l’area, gli agenti della polizia municipale e i vigili del fuoco, che hanno effettuato un sopralluogo con l’ausilio di una gru. Nessuna tegola, fortunatamente, è caduta sulla strada; quelle crollate all’interno sono state fermate dal sottotetto. Nessun danno alle volte. Ora la chiesa è inagibile e le funzioni religiose sono state spostate ad altra sede.

Alessandria e Asti: disagi nelle province.

Il maltempo che si è abbattuto sul Piemonte ha causato disagi e qualche danno anche nell’Alessandrino. I più colpiti sono i comuni di Castelnuovo Scrivia, Sale, Castellazzo Bormida e Piovera, dove un albero si è spezzato a causa della forte pioggia. Nessuno è rimasto ferito nel crollo. Decine le chiamate ai vigili del fuoco, impegnati, insieme alla protezione civile, in una cinquantina di interventi di prosciugamenti di garage, cantine, strade. A causa dell’allerta maltempo gli spettacoli di questa sera per la chiusura del Vignale Monferrato Festival sono stati annullati.

Forti temporali, con raffiche di vento e grandine, si sono abbattuti nella notte anche sull’Astigiano. Decine le chiamate alla centrale operativa dei vigili del fuoco, che sono ancora al lavoro per allagamenti, rami e alberi caduti, cartelli stradali divelti e tetti scoperchiati. In città la zona pedonale del centro è stata invasa dall’acqua e alcuni locali e negozi sono stati allagati. Gravi i danni causati all’agricoltura. Sulla maggior parte della provincia stamane ha smesso di piovere. Le temperature sono scese fino a 10 gradi rispetto ai giorni scorsi.

Lombardia: le piogge distruggono i raccolti.

Mais e soia distrutti e danni anche su pomodori, zucche e riso. E’ il primo bilancio fatto dalla Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza del maltempo che ieri sera ha colpito la zona a sud di Milano e un’ampia fascia tra i comuni di Concorezzo e Villasanta in provincia di Monza. Le conseguenze peggiori si sono registrate nell’area a est dell’abitato di Vimercate, dove una forte grandinata ha investito decine di ettari di campi coltivati.

“I chicchi hanno centrato in pieno ogni coltura – dichiara Giuliano Fumagalli, imprenditore agricolo di Vimercate -, dai cerali agli ortaggi. Mais e soia sono stati completamente rovinati e anche i 4 ettari che coltivo con pomodori e zucche sono stati distrutti completamente. Prima è arrivata la grandinata, poi è venuta giù anche tantissima acqua”.
Nel Milanese, invece, nel corso della notte una tromba d’aria con grandine ha colpito la zona di Carpiano, causando ingenti danni a piante e cereali e scoperchiando tetti.

FOTO ANSA.