Maltempo Toscana-Marche: due morti, scuole chiuse, vento a 150 km/h FOTO-VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 5 Marzo 2015 - 08:36 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Centro Italia flagellato dal maltempo: le zone più colpite sono la Toscana (soprattutto il versante tirrenico e la Versilia) e le Marche: vicino Massa è morto un uomo travolto da un masso mentre guidava,a Urbino è invece morta una donna che, sempre alla guida, è stata schiacciata da un albero. Scuole chiuse a Senigallia e Pistoia, chiuso un tratto della A12 al confine tra Toscana e Liguria, disagi anche per i treni sulla linea tirrenica. In Versilia le raffiche di vento sono così forti (oltre 150 km orari) che sono caduti anche diversi alberi (oltre che è pericoloso circolare sulle strade). Soprattutto ci sono tetti scoperchiati in diverse zone della regione. Col passare delle ore il tempo è peggiorato anche più a Sud: non solo a Roma (dove piove da quasi 24 ore) ma anche a Napoli.

Un morto a Massa

Un automobilista di 41 anni è morto in località Diecimo, nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca). Secondo le prime informazioni la sua Ford Focus è stata travolta da un masso staccatosi dalla parete sovrastante. Illesa la donna che era al suo fianco. Il masso che ha investito l’auto e ucciso Sauro Tortelli, 41 anni, nel comune di Borgo a Mozzano si è staccato da un’altezza di 15 metri e dopo aver superato la rete para massi, si è abbattuto sulla strada colpendo l’autovettura. L’uomo, residente nel comune di Camporgiano (Lucca), è deceduto sul colpo. La donna che era in auto con lui è stata trasportata all’ospedale in stato di choc ma è già stata dimessa. Sempre in provincia di Lucca, a Seravezza, un maresciallo dei carabinieri si è salvato per miracolo. Mentre stava verificando i danni causati da due pini caduti su un’abitazione è stato investito dai rami di un altro pino che cadendo si è appoggiato ai due già in terra creando creando così un’ansa dalla quale è uscito praticamente indenne il militare: portato in ospedale ha riportato solo lievi ferite.

Una morta a Urbino

Una donna è morta, schiacciata da un albero schiantato da fortissime raffiche di vento, a Urbino. Il fatto è avvenuto nella zona del collegi universitari. La donna era appena scesa dall’autobus e stava andando a lavorare a piedi. E’ stata soccorso, ma è deceduta poco dopo l’arrivo in ospedale. La vittima si chiamava Rita Bucarini, aveva 45 anni, di Urbania ed era impiegata presso l’Ersu della città feltresca. Lascia il marito e due figli piccoli. Sul luogo sono intervenuti un’ambulanza del 118, i vigili del fuoco e la polizia. Dopo il nevischio e le forti raffiche di vento, a Urbino ora sta cadendo una leggera pioggia.

Tragedia sfiorata in val Gardena

E’ stata sfiorata la tragedia in val Gardena, dove un albero è caduto sulla cabinovia Ciampinoi. La fune trasportante è uscita dai rulli di un pilone. Fortunatamente le cabine non sono precipitate a terra. Circa 200 persone sono rimaste bloccate per qualche ora nella cabinovia. Per fortuna sono stati tutti soccorsi e messo in salvo. I soccorritori sono stati calati dagli elicotteri nelle cabine.

Tetti scoperchiati in Toscana

In Toscana dalla scorsa notte forte vento che sta spirando con velocità che spesso superano i 100 km/h. Centinaia le richieste di intervento ai vigili del fuoco per caduta alberi, tegole dai tetti, insegne pubblicitarie e scoperchiamento tetti. La contemporaneità degli eventi su tutto il territorio regionale sta causando un accumulo delle richieste di soccorso e la sala operativa della direzione regionale sta chiedendo risorse aggiuntive al Centro operativo nazionale dei Vigili del Fuoco. Attualmente il numero maggiore di richieste d’intervento in attesa, 350, è per la provincia di Pistoia dove sono segnalate anche molte strade della viabilità secondaria interrotte per caduta alberi, ma si annotano anche 200 interventi in attesa a Firenze, 50 a Prato oltre che in tutte le altre province con l’esclusione di Siena, che attualmente è la più tranquilla con appena una decina di richieste inevase.

Roma, alberi caduti e traffico in tilt

Alberi caduti, allagamenti, semafori non funzionanti e traffico in tilt a Roma a causa del maltempo. Si rilevano forti disagi al traffico da via Salaria a via Appia, da via della Bufalotta alla Casilina, da via Ardeatina alla Flaminia e sulla Tangenziale. Il servizio Luce Verde registra semafori in tilt in varie strade della città: da via dello Statuto a via Leone IV, a via Arenula e piazzale Numa Pompilio. Diversi gli alberi caduti sulla carreggiata. Tra questi in via Ardeatina e via Boccea.

Tromba d’aria a Ostia

Alberi, cartelloni e pannelli caduti sul litorale romano a causa di una violenta tromba d’aria che ha colpito da Civitavecchia a Ostia, sul litorale romano. Lo riferiscono i vigili del fuoco. Circa 60 gli interventi effettuati dai pompieri nella notte. A quanto riferito, a causa della pioggia e di una mareggiata, ci sono stati numerosi allagamenti in strada e nei piani bassi delle abitazioni.

Firenze, voli cancellati

Voli dirottati o cancellati da stamani all’aeroporto fiorentino Amerigo Vespucci per il forte vento. La caduta di rami e detriti ha obbligato il Comune di Firenze a fermare il servizio della tramvia. In un tweet la vicesindaca Cristina Giachi invita i cittadini a non mettersi “in circolazione se non indispensabile”, evitando “giardini e parchi”. Per motivi di sicurezza è comunque chiuso il parco delle Cascine e i tecnici del comune sono a lavoro per verifiche tecniche sulla stato degli alberi. Chiuso anche il Giardino di Boboli e le Ville Medicee di Poggio a Caiano e Petraia mentre a Cerreto Guidi è bloccato il giardino. Chiuse al traffico alcune strade, tra cui tra cui viale Michelangelo e un tratto via Pistoiese. Problemi di viabilità anche sul viadotto dell’Indiano, per un albero caduto all’intersezione con viale Gori, dove è stata attuata una riduzione di carreggiata. Un albero sradicato dal forte vento è caduto lungo l’argine del fiume Arno all’altezza del Lungarno del Tempio. Interventi dei vigili del fuoco per tetti scoperchiati, tegole, rami e cartelloni pubblicitari pericolanti sono in corso in tutte le zone della città. In particolare in via Reginaldo Giuliani, via Pratese, via Lambruschini, via degli Agrifogli. Centinaia gli interventi in coda.

Grosseto

Erano appena entrati a scuola quando la copertura di una terrazza si è staccata ed è crollata. E’ successo stamani a Grosseto, in piazza De Maria, di fronte a un istituto superiore. Nessun ferito tra i ragazzi e il personale docente. Anche la Maremma è in ginocchio per il maltempo: le raffiche di vento hanno superato i 100 chilometri orari. Decine le strade interrotte: scuole chiuse in molti comuni e black out elettrici e telefonici. Porto Santo Stefano è praticamente isolato per la caduta di un grosso pino che ha tagliato in due e bloccato la strada provinciale 161 all’altezza del Pozzarello. A Capalbio il sindaco Luigi Bellumori ha disposto la chiusura delle scuole, elementari, medie e materne di Capalbio alto e Borgo Carige a causa dell’assenza di luce e riscaldamento. Senza luce da stamani i paesi di Roccalbegna e Semproniano sul Monte Amiata.

Prato: crollano le mura

Le raffiche di vento forte, all’alba di oggi, hanno fatto crollare una porzione delle mura storiche della città di Prato: ci sono stati cedimenti al ‘bastione San Giusto’ ed è crollato il muro di cinta del Conservatorio di San Niccolò, in via Dolce de’Mazzamuti.

Livorno

Molti alberi caduti a Livorno a causa del forte vento. Un grosso pino, all’interno di un cortile di un palazzo di via Muratori, nel quartiere di Ardenza, si è abbattuto su un’auto posteggiata, senza nessuno a bordo, distruggendola. I tecnici della protezione civile – segnala una nota dell’ufficio stampa del Comune di Livorno – insieme alle squadre dei giardinieri comunali, sono al lavoro per monitorare la situazione.

Napoli: 8 auto travolte da muro

Un muro è crollato a Napoli travolgendo otto auto che erano parcheggiate in strada. Il fatto si è verificato in via Croce Rossa, nel quartiere Chiaia. Sul posto sono ancora in azione i vigili del fuoco per ripulire la strada ostruita da fango e detriti del terrapieno franato. Nessuna persona è rimasta coinvolta. La circolazione è al momento interdetta nell’area. Numerosi altri interventi per il maltempo, per infiltrazioni, allagamenti e caduta d’intonaci in diversi comuni. (

Senigallia

Allerta alluvione a Senigallia, dove le forti piogge delle ultime ore hanno fatto salire i livelli del fiume Misa e di vari torrenti. Le scuole della città resteranno chiuse per tutto il giorno, annullato il mercato settimanale e chiusi anche diversi negozi. Il Centro operativo comunale invita gli abitanti delle zone Porto, Portici Ercolani e Molino Mazzaranaa spostare le auto in sosta e a salire ai piani alti delle abitazioni. Sono state posizionate paratie lungo il Ponte 2 Giugno e il Ponte Garibaldi. Il preallerta riguarda anche le zone R4, Bettolelle e Vallone. Critica la situazione del Fosso del Trocco, tanto che è stato chiuso a titolo precauzionale anche il centro commerciale che sorge in quell’area. Volontari della Protezione civile monitorano costantemente la situazione degli argini del Misa. Il 3 maggio scorso Senigallia fu devastata da una alluvione.

Pistoia

Ingenti danni a causa del forte vento di burrasca che si è abbattuto dalla notte scorsa su tutta la Toscana. La situazione più critica nel Pistoiese, ma colpite anche Firenze e Prato, e sulla costa toscana, in particolare in Lucchesia e Versilia. Decine le chiamate ai vigili del fuoco per alberi caduti e tetti danneggiati. Nel Pistoiese gli uomini della protezione civile, coordinati con i vigili del fuoco, sono in azione per rimuovere alberi caduti, e per mettere in sicurezza coperture e tetti danneggiati. A Pistoia stanotte sono state chiuse alcune strade e piazze cittadine a causa della caduta di alberi o per la pericolosità dovuta ai cornicioni prospicienti. Il Comune ha deciso per oggi la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, con la raccomandazione ai cittadini di non uscire di casa se non strettamente necessario.

Versilia

Centinaia di alberi caduti nell’area della Versilia a causa del forte vento che spira dalla notte scorsa in tutta la Toscana. Tre persone sono rimaste leggermente ferite per una pianta caduta su un’auto a Capezzano (Lucca). Il vento ha anche causato l’interruzione di energia elettrica in alcune zone della Toscana: oltre a quelle della Versilia anche nel Chianti fiorentino. Problemi alla circolazione ferroviaria tra Viareggio e Massa, in Lunigiana e tra Prato e Pistoia. Scuole chiuse, oltre che a Pistoia, anche a Prato ed in alcune località della Versilia.

Treni Tirreno

A causa del maltempo che sta interessando l’Italia occidentale, si registrano difficoltà lungo la linea ferroviaria “Tirrenica” e altre linee minori di Toscana e Liguria. Per la presenza di detriti sui binari la circolazione dei treni è sospesa tra le stazioni di Viareggio e Massa, sulla linea Pisa-La Spezia; tra Prato e Pistoia, lungo la linea Viareggio-Pistoia-Firenze; e tra Decimo Pescaglia e San Pietro, lungo la linea Lucca-Piazza al Serchio. Disagi anche sulla Genova-Ventimiglia, tra Imperia Oneglia e Imperia Porto Maurizio, per la caduta di un albero che ha danneggiato un tratto della linea elettrica di alimentazione dei treni. I regionali sono attestati in stazioni diverse e sono stati istituiti servizi sostitutivi con autocorriere.

Sansepolcro

Situazione difficile a Sansepolcro (Arezzo) a causa del vento, scuole chiuse e lunghe code sulla E45. Da questa notte le folate a forte velocità hanno scoperchiato parzialmente alcuni tetti, divelto alberi, fatto volare tegole. Nella zona dell’autostazione un pino è finito a terra a ridosso di un bar mentre nella zona industriale alcuni capannoni hanno subito danni alle coperture. Con una decisione presa d’urgenza e comunicata alle 7.30, il Comune ha deciso di chiudere le scuole. Problemi lungo la E45, rallentamenti e code nel tratto compreso fra San Giustino e Canili di Verghereto.

Imperia

Il forte vento che sta battendo la Liguria anche con raffiche a 100 km orari ha mandato in tilt, dalla scorsa notte, la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia. Alberi si sono abbattuti sulla linea elettrica nel tratto compreso tra Santo Stefano al mare e Imperia e sono finiti sui binari. Secondo Trenitalia, la situazione tornerà alla normalità nel primo pomeriggio. I treni viaggiano da Genova ad Andora (Savona) e da Taggia (Imperia) a Ventimiglia (Imperia). Nel tratto interrotto Trenitalia ha organizzato un servizio sostitutivo con bus. A Genova, per precauzione, il Comune ha chiuso la Sopraelevata agli scooter, parchi e cimiteri. Ferma la movimentazione di container al terminal Vte al porto di Prà-Voltri. La tromba d’aria che ha colpito la Versilia sta creando problemi alla circolazione dei treni: nelle stazioni genovesi di Brignole e Principe sono segnali molti convogli in partenza e in arrivo con ritardi.

Sardegna

Il vento di maestrale e di tramontana mette in ginocchio il Nord Sardegna dove dalla notte ha raggiunto anche picchi di 90-100 chilometri all’ora. A Golfo Aranci la nave della Sardinia Ferries, proveniente da Livorno, è dovuta attraccare al porto di Olbia, registrando un ritardo di circa due ore. Da questa mattina alle 8, invece, a causa delle avverse condizioni meteo, sono stati sospesi i collegamenti fra Santa Teresa e la Corsica (Bonifacio). A Olbia la Protezione civile ha attivato interventi per garantire l’incolumità delle persone, tagliati numero rami pericolanti sul lungomare della città. Chiuso il Parco Fausto Noce, transennate le abitazioni del centro storico dichiarate inagibili negli scorsi giorni, e già interessate dall’alluvione, e da cui continuano a staccarsi calcinacci. Fra Olbia e Tempio Pausania sono decine gli interventi dei Vigili del fuoco chiamati per verificare la staticità dei pali della luce e degli alberi, qualcuno di questi ultimi è caduto senza però creare danni alla popolazione.