Mano recisa e cucita alla caviglia: gliela riattaccano dopo un mese (foto)
Pubblicato il 17 Dicembre 2013 - 09:08 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Una mano attaccata alla caviglia per farla sopravvivere. I medici cinesi hanno salvato così la mano di Xiao Wei, un operaio cinese che aveva perso la mano in un’incidente in fabbrica a Changde, in Cina. La ferita era troppo mal ridotta per riattaccare subito la mano, quindi i medici l’hanno attaccata alla caviglia e dopo un mese hanno riattaccato con successo la mano a Wei.
L’uomo era rimasto senza mano in un’incidente nella fabbrica dove lavorava. Arrivato in ospedale sette ore dopo la perdita della mano, i medici non potevano riattaccarla subito. Prima la mano doveva rivascolarizzarsi e la ferita al polso guarire dall’infezione o la procedura di riattaccamento non sarebbe andata a buon fine.
Così Wei per un mese ha “portato” la mano cucita alla sua caviglia, fino a quando la ferita non è guarita e i medici hanno potuto riattaccare la mano in sicurezza e con ottimi risultati.
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