Marcello Di Finizio, quinta volta su San Pietro. Vuole incontro con Renzi FOTO
Pubblicato il 22 Dicembre 2014 - 09:35 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Prima notte all’addiaccio per Marcello Di Finizio, l’imprenditore triestino che domenica 21 dicembre è salito per la quinta volta sulla basilica di San Pietro. Una “abitudine” quella di Di Finizio che ancora una volta protesta contro una norma, la direttiva comunitaria Bolkestein che, a suo dire, lo avrebbe ridotto sul lastrico.
Questa volta Di Finizio si è fermato sul timpano della facciata senza raggiungere – come aveva fatto in passato – la cupola di Michelangelo. 47 anni, titolare di un locale sul lungomare di Trieste, resta seduto sul cornicione che sovrasta il loggione dal quale il 25 dicembre papa Francesco darà la benedizione “Urbi et Orbi”. L’uomo, che chiede un incontro con il premier Renzi ha detto che non scenderà fin quando non lo avrà ottenuto.
La direttiva Bolkenstein, in particolare rispetto alle spiagge considera gli stabilimenti balneari come fornitori di servizi su suolo pubblico e in quanto tali aperti alla libera concorrenza. Con l’applicazione della normativa, quindi, le concessioni verrebbero messe all’asta in modo libero consentendo anche alle multinazionali interessate di concorrere. La direttiva, quindi, è fortemente contestata da chi opera nel settore.
