Matrimonio sott’acqua a Jesolo: sposi in muta da sub FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 6 Luglio 2016 - 12:44| Aggiornato il 20 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA
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Matrimonio sott’acqua a Jesolo: sposi in muta da sub

JESOLO – Elisa Nicorelli e Martino Pivato sono diventati marito e moglie sott’acqua. La coppia si è scambiata le fedi davanti ai testimoni, hanno scambiato le promesse leggendole sui cartelli alla presenza dei testimoni, hanno inciso le firme con una matita speciale su un registro. E poi la coppia, sempre sott’acqua si è scambiata un bel bacio. Questo insolito matrimonio è avvenuto a Jesolo in provincia di Venezia. Lo racconta con tanto di foto Il Mattino di Padova:

“Le foto, gli abbracci e pure le lacrime della sposa racchiuse dentro alla maschera. Tutto a meno sedici metri di profondità, sulla “secca Ciano” al largo di Jesolo, in corrispondenza di piazza Mazzini. Una volta tornati in superficie, Elisa Nicorelli e Martino Pivato sono stati salutati da una pioggia di petali. I due novelli sposi di Campocroce, titolari di due pizzerie da asporto a Mogliano e Frescada, hanno voluto così ri-celebrare la loro unione, dopo le nozze con rito civile il 12 giugno a Torre di Mosto, in fondo al mare”.

“La cerimonia, orchestrata dal Centro Sub Treviso e dal Diving Nord Adriatico di Jesolo, era in programma domenica, ma le previsioni avverse hanno imposto di anticipare a sabato il primo matrimonio subacqueo nell’Alto Adriatico. La location scelta non è stata casuale. ‘Al nostro matrimonio mancava una persona importante, ossia Luciano Roma detto Ciano, morto in un incidente’, racconta Elisa che era stata allieva sub di Ciano, ‘abbiamo deciso di andarlo a trovare, coronando il nostro sogno di sposarci sott’acqua’. Giovanni Alban, responsabile del Centro Sub e del Diving oltre che celebrante, ha organizzato tutto alla perfezione con il suo staff: la moglie ha realizzato le mute per gli sposi, il tavolo delle promesse era agghindato con fiocchi e tulle, sul fondale è stata stesa una corsia bianca per non rovinare le formazioni naturali. Anche la formula del “sì” è stata adattata al matrimonio speciale: “Non osi separare l’uomo ciò che il mare ha unito”.