Messico, turiste spagnole violentate da uomini incappucciati ad Acapulco

Pubblicato il 6 Febbraio 2013 - 13:22 OLTRE 6 MESI FA

CITTA’ DEL MESSICO – Un gruppo di uomini incappucciati ha violentato 6 turiste spagnole ad Acapulco, in Messico,  nella notte tra il 4 e 5 febbraio. Il gruppo di 14 turisti, 7 uomini e 7 donne, è stato aggredito da 5 uomini armati e dai volti coperti. I turisti, tutti giovani tra i 19 e i 25 anni, stavano tornando in albergo.I malviventi hanno immobilizzato i sette uomini, legandoli ed imbavagliandoli con cavi elettrici e vestiti, hanno violentato le sei ragazze spagnole, l’unica messicana del gruppo non sarebbe stata stuprata, e rubato telefoni cellulari, tablets, macchine fotografiche, carte di credito e contanti, prima di fuggire.

Luis Walton Aburto, sindaco di Acapulco, e Martha Elba Garzon, responsabile della Procura dello stato di Guerrero, dove si trova la località turistica, hanno annunciato che è già stata aperta un’inchiesta, ma per il momento non ci sono indizi sufficienti per poter identificare gli aggressori.

Il sindaco Walton ha spiegato che non ci sono legami fra l’aggressione subita dal gruppo di turisti e l’attività delle bande di ”narcos” nella città, sottolineando che ”si tratta di un fatto deplorevole, ma queste cose succedono ovunque nel mondo: questo non significa che rifiutiamo la responsabilità di garantire la sicurezza dei turisti e dei nostri abitanti’‘.

Le dichiarazioni del sindaco di Acapulco hanno provocato forti polemiche sul web, dove molti cittadini della località hanno contestato l’efficacia delle misure di sicurezza prese a Guerrero, che negli ultimi anni è diventata terreno di scontro fra due delle bande ”narcos” più temute in Messico, il clan dei Beltra’n Leva e la Familia Michoacana, che hanno trasformato lo stato in uno dei tre più violenti del Paese.

Il ministero degli Esteri spagnolo, che ha inviato ad Acapulco il suo console generale a Città del Messico per assistere le vittime dell’aggressione, ha ricordato che già lo scorso dicembre aveva consigliato ai cittadini di evitare lo stato di Guerrero e di ”mantenere una certa prudenza” ad Acapulco, a causa dei numerosi violenti incidenti registrati nell’area della città che avevano risparmiato i turisti, fino alla violenza della notte scorsa.

(foto Ap/LaPresse)