Messina, preso mentre imbratta muro Duomo: la scritta resta a metà FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 30 Aprile 2018 - 13:36 OLTRE 6 MESI FA

MESSINA – “Sei stata la vittoria più bella in un mondo di sconfi”. Un messaggio scritto sul muro del campanile di piazza Duomo a Messina con una bomboletta spray si interrompe così. La colpa non è, come spesso accade, della grammatica. Il ragazzino che stava scrivendo un messaggio d’amore alla sua fidanzata che compiva gli anni, è stato sorpreso da una volante della polizia a deturpare il monumento ed è stato fermato.

Il minore è subito sembratoolto spaventato e non aveva documenti con se. Agli agenti ha fornito le sue generalità e poi è stato portato in questura. Malgrado la giovane età, il ragazzino ora rischia molto dato che per un reato del genere è prevista una multa che va dai mille ai 3mila euro e un periodo di detenzione fino a tre mesi.

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Inoltre, secondo quanto approvato con una legge dell’anno scorso, il ragazzino potrebbe essere costretto a rimuovere la scritta a sue spese. La polizia di Messina ha postato su Facebook la foto dell’atto vandalico e gli utenti si sono scatenati: la maggior parte è dalla parte degli agenti. Qualcuno però, ironizza sull’accaduto e difende il minore con la scusa della solita “bravata”.

La foto postata dalla questura di Messina

Messina, preso mentre imbratta muro duomo: la scritta resta a metà