Michael Johnson, dal Manchester City al monastero: “L’alcol mi ha rovinato”

Pubblicato il 16 Gennaio 2013 - 13:15 OLTRE 6 MESI FA

MANCHESTER – Michael Johnson, classe ’88, si è ritirato dal calcio ‘per problemi mentali’, troppa pressione e forse troppi soldi lo avevano costretto anche a chiudersi in monastero. Sconfitto dalle dipendenze, dall’alcol e dal gioco d’azzardo Michael Johnson era stato ingaggiato dal City a soli 18 anni, promessa sicura del calcio inglese. Dopo il debutto nel 2006 però solo problemi fino al ritiro.

Johnson, dopo una breve parentesi con il Leicester City era tornato alla corte di Roberto Mancini, il City però ha deciso di rescindere il contratto a dicembre

“Sono deluso più di chiunque altro – ha commentato Michael Johnson, oggi 24enne – ma questa è la vita. Ho frequentato una clinica e adesso voglio solo vivere in pace la mia vita”

Michael Johnson è stato anche condannato per due reati legati all’alcol e a settembre è stato coinvolto in un brutto incidente con la macchina a Manchester.

Su Twitter in questi giorni circola una foto che mostra come sia cambiato dal 2006 Michael Johnson, trasformato dalla vita da un ragazzo semplice e pieno di speranze in un uomo in piena guerra prima di tutto con se stesso.

Michael Johnson