Migranti: assalto treni in Ungheria, nessuno vuole scendere

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Settembre 2015 - 20:01 OLTRE 6 MESI FA
Migranti: assalto treni in Ungheria, nessuno vuole scendere

Migranti: assalto treni in Ungheria, nessuno vuole scendere

BUDAPEST – La stazione centrale di Budapest è ancora al collasso: i migranti sperano di andare in treno in Germania e Austria, ma gli altoparlanti annunciano che nessun treno diretto in Europa occidentale lascerà la stazione. Comunque i treni vengono presi d’assalto. E quelli che sono già partiti, carichi di profughi, sono stati fermati dalla polizia, che ha cercato di far scendere i migranti, invano.

Succede nella stazione di Bickse, a sessanta chilometri da Budapest, dove una coppia con un neonato si è sdraiata sui binari, minacciando il suicidio se non fossero stati lasciati partire per la Germania. La polizia ha ammanettato il padre del piccolo costringendo la famiglia a desistere dal gesto.

In Ungheria nelle ultime 24 ore sono entrati altri 2.061 migranti e profughi in marcia lungo la ‘rotta balcanica’. Sono diretti in Germania, Austria e altri Paesi del nord Europa. Si tratta in prevalenza di cittadini siriani, afghani e pachistani.

La polizia ungherese ha intensificato i controlli lungo l’autostrada M5 a ridosso del confine con la Serbia, e nelle ultime ore ha arrestato 26 trafficanti di esseri umani, 25 ungheresi e un serbo, che sulle loro auto trasportavano 184 migranti clandestini, in prevalenza cittadini siriani.

(Foto Lapresse)