Milano, migranti nei negozi vuoti. Roma tendopoli, Ventimiglia notte su scogli

di redazione Blitz
Pubblicato il 14 Giugno 2015 - 10:04 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Dopo il caos degli ultimi giorni i comuni di Roma e Milano hanno disposto interventi per sistemare i profughi accalcati nelle rispettive stazioni. Mentre a Ventimiglia, dove la Francia ha murato la frontiera, i profughi respinti hanno trascorso la notte sugli scogli. Un’altra ottantina si è accampata in stazione, sotto le pensiline e nei giardini, assistiti dalla Croce Rossa e sorvegliati a vista dalla polizia. 

PROFUGHI NELL’ACQUARIO A MILANO – Alla stazione di Milano, dove nella notte tra venerdì e sabato sono stati chiusi i due grandi mezzanini centrali che i migranti avevano occupato, il prefetto Francesco Paolo Tronca ha annunciato una soluzione ponte. Fino a mercoledì i profughi saranno aperti i negozi vuoti in plexiglass nella Galleria delle Carrozze. Essendo i box trasparenti e dunque visibili dai numerosi viaggiatori in transito, c’è chi già fa polemica e parla di “gabbia” o “acquario”.

TENDOPOLI A ROMA – Soluzione d’emergenza anche a Roma, dove accanto alla stazione Tiburtina è stata allestita una tendopoli da 150 posti, con letti, cucine da campo e bagni chimici per accogliere i migranti accampati.

VENTIMIGLIA – A Ventimiglia dove corre la linea di confine, la Francia continua a bloccare il passaggio dei migranti oltre la frontiera. Sabato i profughi, quasi tutti eritrei, avevano iniziato uno sciopero della fame esponendo cartelli di protesta: “We need to pass” abbiamo bisogno di passare, “We need freedom”, abbiamo bisogno di libertà. Un corteo ha marciato dal centro cittadino fino al confine dove sono allineate le camionette della Gendarmerie francese al grido di “We are not animals”, non siamo animali. La Francia non è nemmeno la loro destinazione finale. Vogliono raggiungere la Gran Bretagna, la Svezia, la Danimarca, dove sperano di ricongiungersi con i loro parenti e di trovare un lavoro.

La polizia ha poi disperso i manifestanti che hanno trascorso la notte sulla scogliera di Ponte San Ludovico. Un’ottantina di migranti ha invece dormito in stazione a Ventimiglia. Al risveglio i profughi hanno iniziato a ripulire dai rifiuti gli scogli e le aiuole sotto lo sguardo attento della gendarmerie francese e della polizia italiana.

La polizia ha scortato un gruppetto di 5 migranti del Sudan che si sono incamminati per raggiungere la stazione ferroviaria di Ventimiglia, dove si trova un altro folto gruppo di immigrati. I cinque sono stati sorpresi da un violento acquazzone e, sempre scortati dalla polizia, si sono fermati all’interno della galleria Balsi rossi per aspettare che la forte pioggia diminuisse.

La situazione è sotto controllo, non ci sono tensioni particolari. Sul posto è arrivato anche un piccolo gruppo di Medicin du monde, un’organizzazione no profit francese che si occupa di migranti.

FOTO Milano, migranti nei negozi vuoti

FOTO Roma, tendopoli alla Stazione Tiburtina

FOTO Ventimiglia, notte sugli scogli