Miss Italia, Alessia Spagnuolo con la figlia nel marsupio FOTO: insultata su Facebook

di redazione Blitz
Pubblicato il 22 Gennaio 2018 - 13:14 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Alessia Spagnulo arriva alle finali di Miss Italia con la piccola Chloé nel marsupio, e su Facebook diversi utenti la insultano dandole della “madre snaturata“. Alessia ha 24 anni ed è nata a Grottaglie, in provincia di Taranto, per crescere poi a Tossicia, in provincia di Teramo. Qui ha conosciuto il papà della sua bimba che fa l’operai ed è stato amore a prima vista.

Anche se mamma, Alessia non ha rinunciato al suo sogno nel cassetto. La sua storia è completamente diversa da quella di Mirka Viola, un’aspirante miss che nel 1987 dovette rinunciare a scettro e corona appena conquistati facendo gridare allo scandalo perché si scoprì che oltre ad essere regolarmente sposata aveva anche avuto un figlio. Il tabù che prevedeva che le aspiranti Miss Italia, da regolamento, non potevano essere sposate né avere prole, nel 1994 è caduto: per questo motivo, Alessia si è presentata col marsupio superando le selezioni. Non tutti hanno però gradito la sua partecipazione:

“Mi hanno insultata su Facebook. Mi hanno detto che sono un’ esibizionista e una madre snaturata. Dove vuole andare, che si è messa in testa questa qui, hanno scritto. Ma lei è mia figlia e io la porto dovunque, non vedo cosa ci sia di male. Sarà con me anche alle prossime selezioni in Val d’ Aosta”.

Come riporta Dagospia citando il Corriere, Alessia risponde così a chi la insulta. Aggiunge Dagospia:

“La sua famiglia la sostiene: ‘È un treno che non passa più’, le dicono. Al casting di ‘Miss 365’, svoltosi a Roma, si è presentata con il numero 122 e la bimba di quasi sei mesi sistemata in un marsupio. Ha atteso ore insieme alle altre concorrenti, sorprese di vederla sfilare con la piccolina appesa al collo (…). ‘Punto tutto su simpatia e spontaneità’, dice Alessia sognando a occhi aperti quella meta. Un metro e settanta, lunghi capelli castani, occhi scuri e profondi, un fascino decisamente mediterraneo.

La neomamma è bella, sensibile e intelligente. E con sé ha un messaggio positivo per tutte le donne che vivono in una situazione simile alla sua: ‘Da quando è nata – racconta – Chloé è sempre stata con me. Michele, il suo papà con cui convivo qui a Montesilvano, in provincia di Pescara, lavora come operaio. Mia madre, Carmela, è infermiera ed è impiegata in un centro anziani a quasi ottanta chilometri da noi. Insomma, durante il giorno non ho nessuno che mi tenga la bambina (…)”.