Modena, rubato in chiesa un capolavoro del Guercino

di Redazione Blitz
Pubblicato il 13 Agosto 2014 - 17:55 OLTRE 6 MESI FA

MODENA – Il furto notturno di un quadro dal valore inestimabile del Guercino è stato scoperto a Modena. Dalla chiesa di San Vincenzo in corso Canalgrande è sparita la ‘Madonna con i santi Giovanni Evangelista e Gregorio Taumaturgo‘, olio su tela di 293×184,5 centimetri datato 1639. Era stata esposta fino a pochi giorni fa alla reggia di Venaria Reale di Torino. A dare l’allarme il parroco, attonito. Sul posto polizia e pm di turno. La chiesa è a due passi dal tribunale e dalla Procura.

Il furto del quadro del Guercino dalla chiesa di San Vincenzo a Modena è certamente il più grave subito dal patrimonio artistico diocesano e cittadino negli ultimi decenni. Ma da settimane le chiese della provincia sono in balia dei ladri: da Polinago a Palagano, passando per Formigine, Fiorano e Frassinoro, molte chiese parrocchiali e frazionali sono state saccheggiate di calici, candelabri, arredi sacri e quadri di scarso valore artistico. Tanto che la diocesi era in allarme ed erano state intensificate le misure di sicurezza, per quanto possibile, nei luoghi di culto, soprattutto i più isolati. Il furto nella chiesa di corso Canalgrande, però, appare clamoroso per il valore dell’opera asportata e per il fatto che i ladri hanno agito in pieno centro. Il maxi colpo fa tornare alla mente il furto commissionato negli anni Novanta da Felice Maniero che riuscì a rubare quattro quadri dalla Galleria civica di Modena, tra cui il ritratto di Francesco I del Velasquez e dipinti del Correggio. Lo stesso boss della mala del Brenta li fece poi ritrovare.

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