Napoli, abusivi occupano il loro centro: anziani si incatenano in strada

Pubblicato il 5 Giugno 2013 - 15:24 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Un gruppo di anziani di Fuorigrotta a Napoli, si sono incatenati davanti all’ex ritrovo. Gli anziani, con questo gesto eclatante vogliono denunciare l‘occupazione abusiva da parte di ignoti del centro per anziani a loro donato dal Comune di Napoli,  una decina di anni fa.

La struttura fu sottratta al gruppo alcuni mesi fa da alcune persone che, dopo essere entrate nella struttura di notte, hanno chiuso le porte con catene e lucchetti. Da allora i vecchietti, circa una sessantina, sono costretti a riunirsi nel terrazzo sovrastante rimanendo all’aperto a chiacchierare e giocare a carte.

“Ci stiamo ammalando – spiega uno di loro al Mattino- e siamo stufi si subire questo sopruso. Chiediamo al Comune di Napoli di intervenire per cacciare gli abusivi e restituirci i locali”. I locali sono chiusi da grosse catene e da alcune grate. All’interno si intravedono una branda, un tavolo e delle sedie utilizzate dagli occupanti, che tutti i giorni lasciano accese le luci. “Tanto è il Comune che paga luce e acqua” spiega uno dei vecchietti che, aggiunge: “Non sappiamo chi sono. Certo per come si sono comportati non devono certo essere dei gentiluomini. Qui intorno poi sono sempre di più le siringhe lasciate in strada dai tossici”.

(Foto Ansa)