La navicella Cygnus si aggancia alla Iss di Luca Parmitano (foto)

di Redazione Blitz
Pubblicato il 1 Ottobre 2013 - 15:00 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La capsula Cygnus, domenica 29 settembre è stata catturata dal braccio meccanico della Stazione Spaziale Internazionale manovrato dall’astronauta dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa) Luca Parmitano.

Lanciata il 18 settembre dall’americana Orbital Science e costruita in Italia dalla Thales Alenia Space, Cygnus trasporta rifornimenti e viveri alla Stazione Spaziale.

Era stata messa in “parcheggio” dopo che il 22 settembre si erano verificati problemi nell’avvicinamento alla stazione orbitale causati da dati errati trasmessi dai satelliti di navigazione Gps. Un’ulteriore attesa è stata necessaria per lasciare spazio all’aggancio della navetta russa Soyuz con tre nuovi membri dell’equipaggio della Stazione Spaziale.

La mattina di domenica però, i tecnici della Nasa hanno dato luce verde per la manovra di avvicinamento e l’aggancio di Cygnus è avvenuto alle 15.10 (ora italiana).

La navicella automatica italo-americana Cygnus è agganciata al sistema d’attracco del modulo Harmony dove resterà per trenta giorni. Dopo averlo svuotato dei quasi 700 chilogrammi di cibo, vestiti, strumenti e di alcuni esperimenti preparati dagli studenti, Cygnus sarà caricato con il materiale che non serve più a bordo, si staccherà e finirà per disintegrarsi sull’oceano Pacifico, seguendo una traiettoria controllata.

A seguire le imamgini della capsula che si aggancia al braccio robotico della Stazione Spaziale, manovrato da Luca Parmitano (da Nasa tv, foto Ansa)