Iran, ricordate il volto di Neda? Era un falso. E ha distrutto una vita

Pubblicato il 15 Ottobre 2012 - 09:02 OLTRE 6 MESI FA

ROMA  – La studentessa Neda Agha Soltan fu uccisa nel 2009 da un cecchino a Teheran. La sua “colpa” era manifestare contro l’illegittima rielezione in Iran di Mahmud Ahmadinejad. Neda Soltani, professoressa iraniana, vive e vegeta, si nasconde da quando i media occidentali confusero la sua foto con quella della studentessa uccisa. Una sola “i” che tra le due Neda, che ha causato non pochi problemi alla docente iraniana, che nel libro “My stolen face” , il “Mio viso rubato”, racconta la sua storia.

Dopo lo cambio di identità la Soltani fu contattata dal regime iraniano: volevano che la Soltani, sfruttando l’errore dei media, si fingesse la studentessa e dichiarasse di non essere stata uccisa dal regime. Al suo rifiuto il regime iniziò a perseguitarla e la Soltani riuscì a fuggire dall’Iran e si rifugiò a Monaco.

Il suo libro, “My Stolen face”, è dedicato alla vera “martire” Neda Agha Soltan: “A lei e a tutti gli iraniani che hanno sacrificato le loro vite per la libertà e la democrazia”.