No Tav, inizia il processo a Torino. Occupata la strada davanti al tribunale

Pubblicato il 6 Luglio 2012 - 11:17 OLTRE 6 MESI FA

TORINO – Inizia il processo ai 46 manifestanti No Tav imputati per gli scontri ai cantieri di Chiomonte (Torino), dell’estate del 2011. Il 6 luglio, nel giorno dell’udienza preliminare, gli altri attivisti hanno bloccato via Falcone, la strada davanti al Palazzo di Giustizia.

I manifestanti del Movimento No Tav sono arrivati a Torino con bus provenienti dalla Valle di Susa e da Milano.

I manifestanti portano striscioni con le scritte “La Valle che resiste”, “La valle non si arresta” e “Solidali e complici con i no tav arrestati”. Accanto a loro anche rappresentanti di Rifondazione Comunista con le bandiere.

Sempre davanti al Tribunale si è formato un altro presidio di circa 70 persone, tutte vestite di rosso. Manifestano in occasione della conclusione del processo, prevista per oggi, per presunte tangenti all’Amiat, l’azienda di igiene urbana del capoluogo piemontese. Il colore è stato scelto in riferimento a Raphael Rossi, il consigliere d’amministrazione dell’Amiat la cui denuncia ha dato avvio alle indagini.

(Foto Ansa)