La nuova PlayStation: diversa ma non ancora low-cost

Pubblicato il 19 Settembre 2012 - 13:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – La nuova PlayStation 3 è stata presentata a Tokyo nel corso della conferenza stampa d’apertura del “Game Show”. La nuova consolle, che ancora non è uscita nel mercato italiano, sarà più leggera, più piccola e con un diverso sistema di caricamento per dvd e blu-ray. Queste innovazioni sono state pensate per  provare a riguadagnare terrreno su Microsoft e Nintendo.

Non sarà una PlayStation low-cost. La multinazionale giapponese che l’ha creata ha rilasciato infatti i prezzi: rispettivamente 229 euro e 299 euro. E questo significa che la versione più economica costerà appena venti euro di meno rispetto a quella in commercio con hard disk da 160Gb.

Riportiamo di seguito alcune considerazioni interessanti da parte di Jaime D’Alessandro sulle pagine de “La Repubblica”.

  Il restyling implica che la Sony, almeno per altri due anni, non immetterà sul mercato alcuna console di prossima generazione. Mentre la Microsoft dovrebbe svelare la sua nuova Xbox a giugno e la Nintendo farà arrivare nei negozi europei la Wii U il 30 novembre a partire da 260 euro. Ancora una volta la Sony si troverà quindi ad inseguire i concorrenti, che l’hanno sorpassata nel corso degli ultimi anni, anche se in futuro potrà abbasserà il prezzo della PlayStation facendola diventare davvero low cost e ancora più appetibile. Nel frattempo a ottobre ai consumatori europei verrà dato accesso al PlayStation Store, il negozio online di film, musica e giochi, via cellulari dotati di sistema operativo Android di Google.

Intanto da giovedì le porte del Tokyo Game Show sono aperte. Molti, come sempre, i videogame destinati al solo mercato giapponese. Fra i quali alcune delle novità per PlayStation Vita come Toukiden della Toei, fra i più spettacolari graficamente. Moltissimi, e questa è la tendenza dominante del Tgs 2012, quelli destinati alle piattaforme mobile fra iOs, Android e soprattutto Gree, il network giapponese per smartphone che alla fiera avrà lo stand più grande di tutti. Si attende la solita affluenza di pubblico, fra le 150 e le 200 mila persone, con i consueto show dei cosplayer, i visitatori vestiti da personaggi dei giochi, dei manga e delle serie animate. Numeri che possono impressionare, ma solo se non si tiene conto che l’area di Tokyo ha circa 35 milioni di abitanti.