CITTA’ DEL VATICANO – Papa Francesco si improvvisa “farmacista” e distribuisce ai fedeli in piazza San Pietro la “misericordina: 50 grani (di rosario) per l’anima”. “Come mezzo di prevenzione si assume una volta al giorno, recita la posologia, e in casi urgenti si assume tante volte quante chiede la tua anima. La posologia è identica per bambini e adulti”.
Tirati in ventimila copie i “bugiardini” realizzati in italiano, polacco, inglese e spagnolo, spiegano quando ricorrere a “Misericordina – 50 grani per il cuore”. Le ventimila scatolette della “medicina” sono state distribuire da alcuni volontari dopo l’Angelus del Papa, domenica 17 novembre.
Ventimila rosari, contenuti in una piccola scatoletta in tutto simile a quelle dei farmaci, con l’illustrazione di un miocardio e di un tracciato cardiaco, e accompagnati dalle istruzioni. Tra queste: “Prima di usare la medicina, leggere il contenuto di questo prospetto; se è necessario leggerlo una seconda volta, e quando è necessario un consiglio o una informazione aggiuntiva, mettersi in contatto con un sacerdote”.
Le scatolette, nate da una idea dei seminaristi polacchi devoti di santa Faustina Kowalska (la suora polacca che ha iniziato il culto della ‘Divina misericordia’, influenzando anche papa Wojtyla) e realizzate per impulso di padre Konrad, l’elemosiniere del Papa, hanno ricevuto l’approvazione di papa Francesco.
All’Angelus il Papa ha suggerito la “Misericordina” come un ”modo per concretizzare i frutti dell’Anno della fede che volge al termine. Si tratta, ha detto, di una “medicina spirituale chiamata Misericordina”.
E’ contenuta in una scatoletta, che alcuni volontari distribuiranno mentre lasciate la piazza. C’è una corona del rosario, con la quale si può pregare anche la “coroncina della Divina misericordia”, aiuto spirituale per la nostra anima e per diffondere ovunque l’amore, il perdono e la fraternità. Non dimenticatevi di prenderla perché fa bene al cuore, all’anima, a tutta la vita”.
(Foto Ansa)
I commenti sono chiusi.