Parigi. Nabila Bakkatha, la donna scambiata per Hasna FOTO

PARIGI – Nabila Bakkatha non è Hasna Ait Boulahcen. Ma per diversi giorni il suo volto e le sue fotografie, anche nella vasca da bagno, sono state associate ad uno dei terroristi degli attentati di Parigi del 13 novembre, ed in particolare alla giovane cugina di Abdelahmid Abbaoud morta durante il raid della polizia francese nel quartiere di Saint-Denis.

Diversi media, dal Daily Mail al New York Times, fino ad Al Jazeera, hanno pubblicato le fotografie di Nabila indicandola come Hasna. Per la forte somiglianza tra le due donne pensavano fosse lei la jihadista. Ma così non era, e Nabila si è ritrovata a non poter più uscire di casa, a non poter andare al lavoro, ad essere guardata male da tutti, compresi alcuni suoi familiari.

E’ stata lei stesso a raccontarlo alla Cnn, e a spiegare come quelle foto, secondo lei, possono essere arrivate nelle mani dei media. Nabila accusa una sua amica con cui ha litigato. Sarebbe lei ad avere venduto quelle foto ad un giornalista francese.

“Tre giorni dopo mi chiama un amico – ha raccontato Nabila alla Cnn – e mi dice che la mia foto è sulle prime pagine di numerosi quotidiani. La mia famiglia è stata a lungo sotto shock e alcuni parenti non mi parlano più. La mia vita è cambiata drasticamente, non vado più al lavoro e ho paura che quelle foto mi daranno non pochi problemi se viaggerò in Francia”.

 

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