Nuotatrice australiana non compie per poco traversata da Cuba alla Florida

Pubblicato il 1 Luglio 2012 - 11:54 OLTRE 6 MESI FA

KEY WEST, STATI UNITI – La quarantanovenne nuotatrice di lungo corso australiana Penny Palfrey ha dovuto abbandonare nelle prime ore di domenica il tentativo di diventare la prima donna che da Cuba ha raggiunto a nuoto le isole Keys della Florida senza la protezione della gabbia anti-pescicani. La Palfrey ha ceduto dopo aver nuotato per 41 ore ed aver percorso tre quarti della distanza di 171 km. dal suo obiettivo.

Andrea Woodburn, uno dei membri del team che ha seguito in barca l’atleta, ha dichiarato che essa ha abbandonato i suoi sforzi a circa 42 km. dall’isola di Key West. Woodburn, che era in contatto con la barca, a detto che la nuotatrice ha dovuto arrendersi quando ha incontrato forti correnti nello Stretto della Florida, situato tra il Golfo del Messico e L’Oceano Atlantico. Woodburn ha riferito che la Palfrey è stata estratta dall’acqua ma non ha fornito dettagli sulle sue condizioni.

Precedentemente in giornata, la Palfrey stava nuotando con vigore senza alcun problema di carattere fisico a parte le bruciature su tutto il corpo causatele dalle meduse. Alle 03,00 di sabato, 39 ore dopo l’inizio dell’impresa, la nuotatrice era a 127 km. dal suo punto di partenza all’Havana. Il suo precedente record è stata la traversata di 108 km. tra le isole Grand Cayman e Little Cayman.

La traversata da Cuba alla Florida è stata gia’ tentata, anch’essa senza successo, due volte dall’americana Diana Nyad, 62 anni, nel 2011. L’atleta ha dovuto abbandonare per attachi di asma. Un’altra australiana, Susie Maroney, è riuscita a compiere l’impresa bel 1997, a 22 anni, ma protetta da gabbie anti-squali.

Le acque dello stretto della Florida -lungo circa 166 chilometri dall’isola di Cuba al territorio americano – sono infestate di squali e altri animali pericolosi per i nuotatori, come i cosiddetti ”navios portugueses’, un tipo di medusa capace di iniettare una potente sostanza urticante sotto la pelle.

Le foto della traversata: