Popocatepetl, il vulcano messicano “esplode” FOTO-VIDEO

di Redazione Blitz
Pubblicato il 4 Aprile 2016 - 13:35 OLTRE 6 MESI FA
Messico, eruzione esplosiva vulcano Popocatepetl3

Messico, eruzione esplosiva vulcano Popocatepetl

CITTA’ DEL MESSICO – Vulcano Popocatepetl, l’eruzione è esplosiva. Il vulcano si trova a circa 70 chilometri ad est di Città del Messico: essendo ancora attivo, in queste ore ha eruttato lanciando  dal cratere tonnellate di roccia incandescente e una nuvola di cenere alta quasi 3 chilometri.

I funzionari locali hanno invitato gli abitanti della zona a coprirsi naso e bocca con un panno umido e non ci si può avvicinare a meno di 12 chilometri dal vulcano. Le autorità locali hanno messo in stato di allerta la popolazione locale ed hanno dichiarato di tenere sotto costante controllo la situazione.

Il grande vulcano ha originato un’improvvisa eruzione con un esplosione fortissima che ha lasciato molti a bocca aperta.

L’ultima grande eruzione del Popocatepetl era avvenuta nel 2000, quando più di 40.000 persone erano state costrette ad abbandonare le proprie case. Scrive Wikipedia, a proposito del vulcano:

“Il suo nome, che in lingua nahuatl significa “montagna (tepētl) che emette vapore (popōca)”, è dovuto alla sua continua attività, fin dai tempi dell’epoca precolombiana. Il Popocatépetl ha una forma conica simmetrica, con ghiacciai perenni vicino al cratere, sulla cima della montagna. È il secondo vulcano più alto del Messico, con un’altezza massima di 5.465 metri sul livello del mare, secondo solamente ai 5.610 metri del Citlaltépetl (o “Pico de Orizaba”). Il Popocatépetl, conosciuto anche come Popo o Don Goyo, è uno dei vulcani più attivi del Messico”.

“Dal 1354 sono state registrate 18 eruzioni. Attualmente la sua attività è moderata, ma costante, con emissioni di fumarole, composte da gas e da vapore acqueo, e da repentine e impreviste eruzioni minori di ceneri e materiale vulcanico. L’ultima eruzione violenta del vulcano fu registrata nel dicembre del 2000. Nel 1994 i monasteri costruiti sulle sue pendici all’inizio del XVI secolo furono dichiarati Patrimonio dell’umanità dall’Unesco”.

(Video Repubblica Tv).