Napoli, i disoccupati si buttano in mare. Bloccati i traghetti per 2 ore

Pubblicato il 11 Giugno 2012 - 13:15 OLTRE 6 MESI FA

NAPOLI – Un gruppo di 20-25 persone, aderenti al movimento di disoccupati ”Progetto Bros”, si è gettato in acqua al molo Pisacane del Porto di Napoli al fine di impedire l’approdo e la partenza dei traghetti per le isole del Golfo di Napoli. Il gruppo di dimostranti si è collocato nelle acque antistanti il molo, a circa trecento metri di distanza, rendendo impossibile attracchi e partenze. Tra loro anche due donne.

Al molo Pisacane, gestito della Terminal Napoli Traghetti, attraccano anche quelli della Tirrenia provenienti da Palermo.

Uno dei manifestanti ha poi accusato un malore. L’uomo è stato recuperato dalla Guardia Costiera e trasferito in ospedale per accertamenti. I dimostranti sono riusciti ad impedire le partenze e gli arrivi dei traghetti per alcune ore. Attorno alle undici sono ripresi gli approdi e le partenze dei traghetti da e per le isole del Golfo.

(Foto Ansa)