Raffaella Fico: “Se Mario mi chiede di sposarlo? Direi di sì”

Pubblicato il 2 Aprile 2012 - 17:02 OLTRE 6 MESI FA

“Mario è l’uomo che amo. Siamo impegnati e molto giovani. Ma se mi chiedesse di sposarlo accetterei. Io, come lui, sogno una famiglia”. Così Raffaella Fico, showgirl e fidanzata di Mario Balotelli, racconta la sua love story con il calciatore italiano noto soprattutto per il suo carattere ribelle e per le sue numerosissime bravate. Una delle coppie più chiacchierate dello showbiz, non solo italiano ma anche d’Oltremanica, ha posato per la prima volta insieme a Manchester in esclusiva per Sportweek, il settimanale de La Gazzetta dello Sport.

“Come l’ho conosciuto? In discoteca a Milano. Non gli diedi il numero ma se lo procurò”, confessa Raffaella. Il primo appuntamento, a dispetto di quanto si possa immaginare, è stato molto “easy”: In un bar. Andiamo in posti semplici, adoriamo mangiare nei fast food. Lui è come me: non mi deve stupire con effetti speciali”. La Fico, prima di Balotelli, ha avuto un altro flirt con un calciatore molto conosciuto: Cristiano Ronaldo. “Accadde tutto per caso, è un capitolo che ho aperto e chiuso molto in fretta” svela l’ex concorrente del Grande Fratello che non ha dubbi sulla bellezza del suo attuale boyfriend: “Mario è un miliardo di volte più bello di Ronaldo”. La loro storia, finora, ha avuto piccole crisi, dovute spesso alla notorietà di entrambi. Raffaella è chiara su questo delicato aspetto: “Gelosa io? Sicuramente lo è più lui. Io, anche quando va nei locali notturni coi compagni, non me la prendo più di tanto”. Balotelli invece, tra ritocchi del look, scatti e tenerezze con la sua amata, preferisce stare in disparte: “Non chiedetemi un’intervista, non parlo. Lei passerebbe in secondo piano e non voglio che sia così perché oggi io sono qui per lei”.

Il famigerato “bad boy” sembra aver seguito il consiglio del suo allenatore al Manchester City, Roberto Mancini, che dopo l’ennesima ragazzata, di una notte fatta di eccessi in uno strip club prima di una partita di Premier League, lo aveva spronato a convolare a giuste nozze: “Il matrimonio potrebbe aiutarlo. Senza equilibrio nella vita privata non si può giocare ad alto livello”. Ora sarà solo il tempo a dirci se questa “benedetta” proposta arriverà.