Ristorante di Roma: “Vietato l’ingresso ai bambini” FOTO

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Gennaio 2016 - 20:51 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – “Vietato l’ingresso ai bambini”: è il cartello apparso all’ingresso del ristorante romano “La Fraschetta del Pesce”. Un cartello con tanto di immagini di neonati urlanti e passeggini e sotto la scritta, in realtà assai cortese per essere un divieto, 

“A causa di episodi spiacevoli dovuti alla mancanza di educazione, in questo locale non è gradita la presenza di bambini minori di anni 5 nonché l’ingresso di passeggini e seggioloni per motivi di spazio. Certi della vostra comprensione si ringrazia la clientela”.

Firmato: il Comandante. Ovvero il proprietario del locale, noto con quel soprannome, e che nelle ore dopo l’affissione del cartello è stato travolto dalle critiche sul web, sui siti di recensioni e sui social network.

Su TripAdvisor qualcuno ha scritto:

“Un divieto pseudo razzista, esposto con sfrontata evidenza sull’ingresso del ristorante, anacronistico ed inconcepibile (perché rivolto al fior fiore dell’umanità, ai piccoli bambini che seppure qualche volta rumorosi, sono sempre l’anima della nostra specie”.

Altri, però, hanno evitato di commentare il cartello e si sono limitati alla cucina, forse d’accordo con il “comandante” sul fatto la sera i bambini forse dovrebbero andare a letto anziché al ristorante, e se ci vanno è normale che finiscano a piangere per il sonno.

Ma insieme ai commenti è arrivata anche la replica del proprietario del ristorante:

“Sono il Comandante, la mia scelta è stata studiata e ristudiata e di conseguenza approvata. Di sicuro non è immorale e non capisco il vostro accanimento. Se volevo bambini e passeggini aprivo una Nursery e non un ristorante”.

(Foto da TripAdvisor)